Oggi è la Giornata internazionale del Turismo. In provincia visite ai parchi archeologici ed ai tanti siti culturali del territorio

In tutto il mondo oggi viene celebrata la Giornata internazionale del turismo. Nata dal 1980, la data del 27 settembre è stata scelta perchè cade a cavallo tra la fine della stagione turistica estiva nell’emisfero boreale e l’inizio della stessa nell’altro emisfero. Il turismo motore di crescita per un territorio, per un Paese, per tutto il mondo.  E l’eco-turismo oggi rappresenta quel segmento in più per conoscere territori anche inesplorati. Eco-turismo o turismo sostenibile quale punto di incontro tra le attività turistiche e l’ambiente con la consapevolezza che la salvaguardia sia del territorio che dei beni di cui esso è ricco deve impegnare i visitatori ma anche e soprattutto coloro che vivono in essi.

Il turismo coinvolge una persona su dieci con opportunità di lavoro per adulti e giovani.

Questo 2023 per il turismo è stato l’anno buono, paragonabile al periodo pre-pandemia. Nei primi sette mesi hanno viaggiato 700 milioni di persone, il 43 per cento in più rispetto al 2022. La provincia di Ragusa è una destinazione dalla grande offerta dove gli albergatori sono impegnati ad offrire un’accoglienza calorosa a chi arriva nel territorio ibleo. Dal turismo naturalistico a quello culturale, la terra iblea rappresenta il luogo ideale per vacanze eco-sostenibili e comunque luogo per accogliere turisti di ogni età. Ed oggi negli Iblei si può dire che si festeggia alla grande proprio per l’accoglienza e l’offerta che viene presentata a chi ama viaggiare.

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