NONA VITTORIA DI FILA PER LA PASSALACQUA

Nona vittoria consecutiva per la Passalacqua Spedizioni. La squadra ragusana vince sul campo della vice capolista Bologna.  Nonostante le non perfette condizioni del capitano Paola Mauriello, partita fuori dallo starting-five, la Passalacqua ha subito imposto la sua caratura e con Milica Micovic, Agnese Soli e Pelagia Papamichail ha impresso alla gara il suo marchio (0-7 al 3’). Un margine di vantaggio che Bologna non è riuscito più a recuperare nei rimanenti 37 minuti. Le biancoverdi hanno anche toccato un margine di 17 punti (36-53 al 30’) e mai le emiliane hanno dato l’impressione di poter ribaltare l’inerzia dell’incontro, nonostante il metro seguito dalla coppia arbitrale non abbia certo agevolato Micovic e compagne. E quando coach Nino Molino lo ha fatto notare alla coppia arbitrale si è ritrovato con due falli tecnici e la prima espulsione della sua trentennale carriera di tecnico. L’avvio del match è tutto di marca ragusana e solo due conclusioni da tre di Elisabetta Tassinari tengono in partita Bologna (10-17 al 7′), ma il secondo fallo fischiato a Silvia Sarni costringe Molino a rischiare Paola Mauriello mentre Lia Valerio rileva Virginia Galbiati. La Passalacqua ritrova un suo equilibrio e sfrutta i giochi che privilegiano le caratteristiche di Mauriello e di Pelagia Papamichail, mentre Bologna centra con Sara Crudo canestri importanti (25-33 al 18’) ai quali replica un’eccellente Valerio (29-36 al riposo). Dopo l’intervallo lungo la Passalacqua stringe la difesa per quanto la coppia arbitrale consenta lasciando a Bologna solo sette punti e con Paola Mauriello e Agnese Soli marca l’allungo rivelatosi poi decisivo. Nel quarto parziale, Ragusa si limita a controllare il ritorno di Bologna e chiude con l’autorevolezza della grande squadra.

A fine gara, Molino era soddisfatto per la prestazione e il risultato ma molto amareggiato per l’espulsione subita: «Non giudico l’operato degli arbitri, ma dico solo che in trent’anni di carriera non mi era mai capitato. È successo a Bologna e mi dispiace. La squadra ha dimostrato però di essere superiore a ogni contrarietà e avrebbe potuto gestire la partita anche con maggiore serenità. Abbiamo disputato nel complesso una buona partita e siamo stati avanti anche di 17 punti e, anche se nel finale Bologna si è rivvicinata, noi abbiamo sempre tenuto, con grande maturità, la situazione sotto controllo». Nel prossimo turno al PalaMinardi sarà di scena il Battipaglia delle ex Granieri e Di Battista che lo scorso anno passò a Ragusa infliggendo una sconfitta poi rivelatasi fatale per le sorti della stagione.

 

 

 

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