È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
NONA VITTORIA DI FILA PER LA PASSALACQUA
27 Nov 2012 07:53
Nona vittoria consecutiva per la Passalacqua Spedizioni. La squadra ragusana vince sul campo della vice capolista Bologna. Nonostante le non perfette condizioni del capitano Paola Mauriello, partita fuori dallo starting-five, la Passalacqua ha subito imposto la sua caratura e con Milica Micovic, Agnese Soli e Pelagia Papamichail ha impresso alla gara il suo marchio (0-7 al 3’). Un margine di vantaggio che Bologna non è riuscito più a recuperare nei rimanenti 37 minuti. Le biancoverdi hanno anche toccato un margine di 17 punti (36-53 al 30’) e mai le emiliane hanno dato l’impressione di poter ribaltare l’inerzia dell’incontro, nonostante il metro seguito dalla coppia arbitrale non abbia certo agevolato Micovic e compagne. E quando coach Nino Molino lo ha fatto notare alla coppia arbitrale si è ritrovato con due falli tecnici e la prima espulsione della sua trentennale carriera di tecnico. L’avvio del match è tutto di marca ragusana e solo due conclusioni da tre di Elisabetta Tassinari tengono in partita Bologna (10-17 al 7′), ma il secondo fallo fischiato a Silvia Sarni costringe Molino a rischiare Paola Mauriello mentre Lia Valerio rileva Virginia Galbiati. La Passalacqua ritrova un suo equilibrio e sfrutta i giochi che privilegiano le caratteristiche di Mauriello e di Pelagia Papamichail, mentre Bologna centra con Sara Crudo canestri importanti (25-33 al 18’) ai quali replica un’eccellente Valerio (29-36 al riposo). Dopo l’intervallo lungo la Passalacqua stringe la difesa per quanto la coppia arbitrale consenta lasciando a Bologna solo sette punti e con Paola Mauriello e Agnese Soli marca l’allungo rivelatosi poi decisivo. Nel quarto parziale, Ragusa si limita a controllare il ritorno di Bologna e chiude con l’autorevolezza della grande squadra.
A fine gara, Molino era soddisfatto per la prestazione e il risultato ma molto amareggiato per l’espulsione subita: «Non giudico l’operato degli arbitri, ma dico solo che in trent’anni di carriera non mi era mai capitato. È successo a Bologna e mi dispiace. La squadra ha dimostrato però di essere superiore a ogni contrarietà e avrebbe potuto gestire la partita anche con maggiore serenità. Abbiamo disputato nel complesso una buona partita e siamo stati avanti anche di 17 punti e, anche se nel finale Bologna si è rivvicinata, noi abbiamo sempre tenuto, con grande maturità, la situazione sotto controllo». Nel prossimo turno al PalaMinardi sarà di scena il Battipaglia delle ex Granieri e Di Battista che lo scorso anno passò a Ragusa infliggendo una sconfitta poi rivelatasi fatale per le sorti della stagione.
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