Niente seconda dose ai furbetti del vaccino. La comunicazione dell’Asp mentre Musumeci invoca l’intervento della magistratura

25 Gen 2021 20:08

Sulla base di specifiche indicazioni da parte del competente assessorato la Direzione Strategica dell’ASP di Ragusa ha disposto la sospensione, da domani,  della somministrazione della seconda dose dei vaccini ai soggetti che non ne avevano diritto, perché non rientranti nel target della prima fase.
Saranno vaccinati con la seconda dose soltanto i soggetti che hanno ricevuto la prima dose, rientranti nel target definito come prima fase dalle circolari regionali. Non incorrono nei veti relativi al secondo richiamo, quei soggetti convocati in buona fede per finalità di risparmio della spesa (escludere la dispersione del vaccino), previa istanza dell’interessato da autorizzare di volta in volta dal Responsabile del singolo punto vaccinale.
Infatti, insieme al modulo di consenso ogni soggetto dovrà presentare una autodichiarazione che attesti la piena appartenenza al target definito dalle circolari regionali.
Coloro i quali dovessero attestare false dichiarazioni verranno deferiti alla autorità giudiziaria. 

Questa la comunicazione dell’Asp che si è dunque adeguata a quanto è stato deciso a livello regionale. In questo modo, però, le dosi somministrate andranno perdute comunque visto che senza il richiamo il vaccino non ha la sua efficacia. Ha senso questo? Comprendiamo che il senso di rivalsa contro i furbetti è ormai sentire comune, ma vista la frittata fatta, forse sarebbe stato meglio comunque completare la vaccinazione anche dei furbetti a loro spese, così da in ogni caso avere più soggetti già immunizzati, piuttosto che nei fatti avere solo una perdita di natura economica riguardante la prima dose somministrata.

Intanto la Regione si rivolge alla magistratura. “Sara’ la Procura ad indagare sui furbetti dei vaccini, ovvero chi l’ha fatto senza averne il diritto”. Lo ha detto, in merito a presunte irregolarita’ a Ragusa e all’ospedale di Petralia Sottana, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ospite di ‘Oggi e’ un altro giorno’, in onda su Rai 1. “Abbiamo aperto un’indagine interna e siamo pronti eventualmente a irrogare sanzioni – ha aggiunto -. La nostra condanna e’ assoluta, senza se e senza ma. Abbiamo il dovere di individuare le responsabilita’”. foto tratta da ScicliVideoNotizie