NASCE L’OSSERVATORIO CULTURALE REGIONALE

La ribellione di Pirandello si è concretizzata in proposte,proprio nella pinacoteca della Casa di Pirandello, al Caos,ad Agrigento, che ha accolto con signorile ospitalità, la costituenda rete culturale regionale:Associazioni, Fondazioni,Festival, uomini di cultura, operatori culturali e turistici, e artisti provenienti da diverse province della regione, Ragusa, Siracusa, Palermo, Caltanissetta, Enna ,Messina, e, ovviamente, Agrigento,

E’ stato creato l’Osservatorio Culturale Regionale, a cui hanno aderito i presenti, dopo una concreta proposta culturale, basata sull’esperienza di ognuno degli intervenuti, e le critiche riguardanti la politica culturale siciliana, l’assenza delle Istituzioni nei confronti della cultura, il rapporto Turismo e Cultura, sui criteri di attribuzione dei contributi, sulle Commissioni esaminatrici delle proposte culturali,sulla creazione di nuclei operativi in ogni capoluogo di provincia,sulla necessità di intercambi culturali, sull’assenza di una legge sulla musica popolare, sulla non ricezione da parte della Regione della Legge sul Teatro.

Così, dopo i singoli,  propositivi interventi, sono stati focalizzati i punti, e gli scopi su cui la rete regionale dovrà lavorare:

–         far sì che le competenze su attività teatrali e musicali si riconducano dall’Assessorato Turismo all’Assessorato BB.CC della Regione Sicilia;

–         intervenire sulla chiarezza dei criteri di assegnazione dei contributi;

–         poter far parte della Commissione esaminatrice ,

–         da esterni, a titolo gratuito

–         far sì chè si intervenga sulla Tabella H

–         creare eventi che tocchino tutte le province siciliane, e non solo pochi territori

   –         progettare in chiave europea ,attingendo ai fondi comunitari

Si vuole, in breve, creare una proposta di politica culturale che interloquisca con la Regione, e creare i presupposti per l’interscambio culturale, coinvolgendo  i singoli territori.

La biblioteca Museo “Pirandello” ha patrocinato l’iniziativa,Nella persona dell’arch.Enzo Caruso, suo direttore, coadiuvato dal prof. Mario Gaziano, infaticabile direttore del Pirandello Stable Festival, ed ha dato l’imprimatur al nascente Osservatorio, che , mensilmente, si riunirà in  luoghi storici delle province siciliane, intese come territori, per collegarsi alle realtà esistenti .

 Sarà un Osservatorio “itinerante”, che coinvolge le diverse realtà.

 

 

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it