Mostra Metal Madness al Palazzo La Rocca di Ragusa
13 Mag 2019 11:35
A Breath of Fresh Air è il titolo del ciclo di mostre che White Garage e Aurea Phoenix organizzano presso il Palazzo La Rocca di Ragusa Ibla in questa estate 2019.
Si tratta di iniziative che portano un’aria diversa rispetto al consueto panorama culturale siciliano: una nuova articolazione di linguaggi artistici contemporanei, radici culturali e tematiche d’attualità.
“L’anno scorso c’è stata Manifesta a Palermo, quest’estate ci sono importanti iniziative tra Ragusa e Catania – affermano in proposito Andrea Guastella di Aurea Phoenix e Gianpiero Vincenzo di White garage – siamo contenti di dare continuità a una proposta culturale d’arte contemporanea che valorizzi sempre più la creatività mediterranea”.
Metal Madness è la prima mostra del ciclo. Inaugura il 18 maggio alle 18.30 e si terrà fino al 6 luglio 2019, tutti i giorni della settimana dalle 9.00 alle 19.00.
In un’epoca in cui la freddezza dell’intelligenza artificiale (AI) influenza sempre più i comportamenti e i gusti delle persone, i lavori di Fabrice Bernasconi Borzì e Simone Caruso apportano una sana “follia”. Un “follia metallica” che ribadisce la centralità della consapevolezza umana in un mondo in cui le macchine hanno cominciato a “pensare” al nostro posto.
Gli oggetti in precario equilibrio di Fabrice e le intuizioni mitopoietiche di Simone, tracciano percorsi paralleli di riappropriazione del proprio immaginario. Quello che viene messo definitivamente da parte è il timore di confrontarsi con le cosiddette “sottoculture” giovanili, forse le uniche culture rimaste oggi fuori dal pensiero unico delle AI.
Un moderno elogio della follia: d’altra parte pazzi, visionari e santi non da ora sono stati accomunati. I giovani artisti siciliani si confrontano così con la contemporaneità e con i fregi di uno dei più bei palazzi di Ragusa e della Sicilia barocca. Non li usano alla maniera di cornici. Li riflettono.
Linguaggi contemporanei e atmosfere del passato dialogano in un unico ambiente, antico e moderno permettendo allo stesso tempo un fugace sguardo sul futuro dell’intero Mediterraneo.