MODICA, TERZO APPUNTAMENTO PER I GIOVANI CON LESSICO CONTEMPORANEO

“Lessico contemporaneo – parole chiave per il XXI secolo”. È il titolo di una conferenza dibattito che si è svolta venerdì 3 febbraio nella sala delle conferenze di Palazzo Grimaldi a Modica. “Questo è il terzo degli appuntamenti dedicati soprattutto ai giovani  – afferma il dott. Benedetto Gugliotta che ha portato i saluti del presidente della fondazione prof. Uccio Barone – La Fondazione, da sempre attenta ai giovani, quest’anno si è aperta al dibattito promuovendo incontri dedicati principalmente a loro ma stimolanti per tutti”.

Il dibattito si è acceso attorno al tema della scelta. “Choose a destiny not a destination” lo slogan preso in prestito dalla North Sails e lanciato da Teresa Floridia e Lucia Trombadore animatrici della serata all’insegna del libero fluire di pensieri e riflessioni. La prima, docente di Storia e filosofia del liceo Classico Tommaso Campailla di Modica, ha affrontato il tema della scelta dal punto di vista filosofico psicologico mentre la seconda, docente di lettere classiche nello stesso istituto, lo ha affrontato dal punto di vista linguistico semantico. Ad entrambe però il merito di aver parlato all’uditorio cercando di puntare soprattutto sul dialogo. A dibattere principalmente giovani studenti: ragazzi attenti, vivaci, stimolanti che hanno trasformato la serata in una occasione di confronto su temi fondamentali quali la scelta e la libertà di scelta rispetto ai condizionamenti e le pastoie in cui spesso ci imbrigliano le convenzioni e gli schemi sociali. Insomma una serata all’insegna della provocazione, della riflessione sul grande tema dell’incapacità nella quale spesso ci ritroviamo che è quella di operare scelte consapevoli, coraggiose, definitive, estreme, in poche parole scelte che ci modificano e modificano la relazione con le persone che ci circondano. A cura della scuola di danza terapia guidata da  Irene Aparo una  rappresentazione ha dimostrato l’incapacità di rischiare la scelta rispetto agli input che la società ci propone coi sui modelli che tendono all’ omologazione. Ad un video, a cura di Carla Fiore, il compito di dimostrare la difficoltà di operare scelte precise quando queste coinvolgono anche i sentimenti e le emozioni degli altri.

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