MERCOLEDÌ 20 SARÀ INAUGURATO IL COMPLESSO DI SANTA MARIA DEL GESÙ

L’inaugurazione del Chiostro e della Chiesa annessa di Santa Maria del Gesù è l’evento più atteso della XIII settimana della Cultura. L’intero complesso tardo catalano è stato ristrutturato dalla Soprintendenza di Ragusa e costituirà uno dei poli culturali più prestigiosi della Città e dell’intera area del Sud Est siciliano.

Ricca di presenze la cerimonia di inaugurazione, fissata per mercoledì 20 aprile p.v. alle ore 17.00,  e alla quale presenzieranno per i saluti di rito, il Sindaco Antonello Buscema,l’arch. Gesualdo Campo, direttore generale del dipartimento dei BBCC e IS, l’arch. Alessandro Ferrara, soprintendente di Ragusa, l’ing. Chiarina Corallo, dirigente del servizio Dipartimento regionale di Protezione Civile di Ragusa.

Sono previsti gli interventi programmati della dr.ssa Salvina Fiorilla, della soprintendenza di Ragusa che parlerà su: “Santa Maria del Gesù nel contesto storico culturale siciliano”. Sul progetto di restauro parleranno gli architetti Emanuele Fidone e Bruno Messina. Sulla fruizione e il riuso parlerà l’arch. Giorgio Battaglia, dirigente del Parco archeologico regionale di Cava Ispica. La cerimonia di inaugurazione si concluderà con l’intervento dell’assessore regionale ai Beni Culturali Sebastiano Messineo.

La chiesa di S. Maria del Gesù (1478-1481) e l’annesso convento (1478-1520), dichiarati Monumento Nazionale in quanto preesistenti ai terremoti del 1542, del 1613 e del 1693, appartennero ai Frati Francescani Minori Osservanti. Conserva uno splendido chiostro a due ordini in stile tardo-gotico, con tante colonnine variamente decorate e ognuna diversa dall’altra. Si tratta di un unicum in tutta l’Italia meridionale, con paragoni stilistici sopravviventi solo in Catalogna. La chiesa fu costruita restaurando un preesistente edificio francescano già presente almeno dal 1343, e grazie alla volontà e alla munificenza della contessa Giovanna Ximenes de Cabrera, al fine di celebrarvi, nel gennaio del 1481, le nozze della propria figlia Anna con Fadrique Enrìquez, primo cugino del Re di Spagna Ferdinando il Cattolico. Purtroppo la chiesa e il convento attualmente non sono visitabili, in quanto l’ex-convento è sede carceraria sin dal 1865. È visibile però dall’esterno della recinzione il prospetto quattrocentesco della chiesa, in stile plateresco-catalano. Chiesa e Convento sono stati riaperti al pubblico per due giorni ad aprile 2009, ed ancora il 22 aprile 2010, in occasione di manifestazioni pubbliche.

“Il momento è finalmente arrivato. Dopo anni di dibattiti, di attese e di aspettative si inaugura, commentano il Sindaco e l’assessore ai Beni Culturali Annamaria Sammito, il complesso monumentale di Santa Maria del Gesù che costituirà uno del poli culturali non solo più importanti della Città ma dell’intera Sicilia. Ringraziamo sin d’ora quanti hanno reso possibile, ognuno con le proprie mansioni,il concretizzarsi di tutto questo.

Chiostro e Chiesa sottoposti ad un restauro pregevole viene ridato alla fruizione dei cittadini, dei turisti e dei visitatori costituendo il punto di inizio di un percorso che si snoda lungo la direttrice che da Modica Alta si snoda sino al centro storico della Città. Siamo particolarmente felici di questo evento che arricchisce la Città e le nostre potenziali in termini di sviluppo turistico.”

 

 

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