MEMORIA DI PIETRA: VIAGGIO NELLA TRADIZIONE TRA CULTURA E GASTRONOMIA

Grande successo per l’iniziativa dal tema  “Vita in grotta. Usi, costumi, abitudini alimentari degli ultimi aggrottati”. La visita guidata, promossa da IngegniCulturaModica, intitolata “Memorie di pietra. Viaggio nelle tradizioni tra storia, cultura, gastronomia e fascino architettonico dei siti archeologici” ha visto partecipare circa cento persone all’evento durato tutta la giornata di ieri a Cava d’Ispica. L’obiettivo era quello di far conoscere, apprezzare e valorizzare il patrimonio culturale, archeologico, architettonico, naturalistico degli Iblei con la sua enogastronomia, ed è stato raggiunto a pieni voti.

Antonio Zocco, naturalista e abitante della Cava, ha guidato il gruppo in un’escursione partita dalla Spezieria, che ha fatto sempre pensare ad una bottega di uno speziale o ad un importante luogo di culto, cui è seguita la visita delle grotte della contrada Finocchiara, abitate fino al 1950  e adattate con forni, rigorosamente in pietra, solai, stalle, magazzini etc.

È seguito un pranzo a tema realizzato presso l’agriturismo il Melograno grazie alla collaborazione della “Legumeria” di Modica. Il  pasto si è basato sulle “Abitudini alimentari degli ultimi aggrottati” a base di “Vastedda, ulivi na salamora,, favi a sali minutu, ricotta caura, maccu, favi che lolli, ciciri, cuturru, pasta ‘nto scaniaturi, carni al sugo e quant’altro”.

Per l’occasione, il socio di IngegniCulturaModica prof. Giovanni Rosa ha  presentato il suo libro “La leggenda della Fonte saracena”ambientato proprio nella Cava d’Ispica e presentato le sue opere pittoriche.

Le iniziative di IngegniCulturaModica si stanno facendo sempre più strada anche al di fuori dei confini della regione Sicilia. Gli associati hanno infatti predisposto degli itinerari a tema inseriti nella guida tematica “Un viaggio nel cuore della meravigliosa Sicilia barocca“, presentata a Milano in occasione della Borsa Internazionale del Turismo, edizione 2011. Straordinaria per l’occasione la partecipazione numerosa dei soci del “Veteran Car Club Ibleo”e del suo presidente Vito Veninata, con le più belle macchine d’epoca della nostra zona.

Prossimo appuntamento con IngegniCulturaModica è quello di domenica 29 maggio: l’Associazione accoglierà nei locali del Museo “Tommaso Campailla” motociclisti con moto d’epoca provenienti dalle regioni italiane e anche dall’estero per la manifestazione “Motostoriche nel barocco ibleo”.

 

 

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