ll rapporto genitori- scuola nel convegno organizzato da Avis Ragusa

Alla presenza di una folta e qualificata rappresentanza di Dirigenti Scolastici e Docenti di ogni Ordine e grado di Scuola della Provincia di Ragusa, si è concluso con successo, presso l’Auditorium dell’Istituto tecnico “F. Besta” di Ragusa, il Convegno su “Una nuova emergenza scolastica: il rapporto genitori- scuola” – approfondimento della riflessione scientifica e pedagogica di un argomento di grande attualità – organizzato dall’Avis Provinciale di Ragusa, presieduta dal Dr. Gian Piero Saladino, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Territoriale, diretto dalla D.ssa Filomena Bianco.

Relatori del Convegno, il Prof. Gioacchino Lavanco (Ordinario di Psicologia della Comunità all’Università degli Studi di Palermo) e il Dott. Tonino Solarino (Psicoterapeuta); moderatrice dei lavori, l’Ispettrice Dott.ssa Gianna Criscione; regista dell’iniziativa il responsabile Scuola dell’Avis Provinciale, Preside Carmelo Massari.

In merito agli ultimi gravi episodi che hanno riguardato i rapporti Scuola- Famiglia, sono state analizzate le difficoltà e le responsabilità degli adulti, che si rivelano spesso assenti o addirittura esempi negativi per i loro figli. Se i minori, infatti, si ritrovano quali punti di riferimento valori educativi basati sullo scontro e sulla disobbedienza, sulla comunicazione verbale e non verbale accusatoria e aggressiva, sulla mancanza di regole e di rispetto dei ruoli, su indifferenza e protezioni deresponsabilizzanti, si spiega allora perché esiste un’emergenza educativa che nasce nelle famiglie e che la scuola, chiamata a trasformare l’emergenza in sfida pedagogica, non sempre riesce da sola ad affrontare.

Di notevole interesse sono state quindi le soluzioni proposte dai relatori e significativo l’apporto di esperienza e il confronto di opinioni emerso nel dibattito.

A conclusione del Convegno, il Presidente dell’AVIS provinciale, Gian Piero Saladino, e la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Ragusa, Filomena Bianco, hanno apposto le firme al testo rinnovato del Protocollo d’Intesa fra le due istituzioni, chiamate a lavorare insieme per diffondere nella scuola e nella società ragusana, con iniziative che verranno sviluppate nel prossimo triennio, valori di solidarietà e cittadinanza attiva, di cultura del dono del sangue, di salute e ben-essere delle persone.

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