È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
L’ISTRIONICO TURI BADALA’ COLPISCE ANCORA
11 Nov 2014 11:43
Irriverenti. Divertenti. Spassosissimi. Sono i componenti della compagnia Caf di Aci Catena esibitisi domenica scorsa, al Teatro Don Bosco, in occasione del secondo appuntamento della rassegna “Ragusa ride” promossa dall’associazione culturale Palco Uno con la direzione artistica di Maurizio Nicastro. La compagnia, guidata da un vero e proprio istrione del teatro siciliano, Turi Badalà, non ha tradito le attese e ha consentito al pubblico di trascorrere poco più di due ore in costante allegria grazie alle trovate che hanno reso ancora più coinvolgente la commedia in tre atti “Li Turchi” di Pippo Marchese dove gli equivoci, i continui colpi di scena e le situazioni esilaranti l’hanno fatta da padrone. Le vicende di Onofrio Palazzotto, risvegliatosi con una maschera e un vestito da “turco” nella cameretta della canonica del nipote prete, dopo avere partecipato al veglione di Carnevale, si trasformano in un crescendo sino a quando, fino a quel momento lontana dai luoghi dell’azione, non arriva la moglie del malcapitato, Vennira, interpretata magistralmente da Maria Pia Russo, con un vernacolo credibile e di grande impatto, che farà precipitare gli eventi sino alla tragicomica conclusione in cui il protagonista, per scappare alle grinfie di un “malacarne” che chiede conto e ragione del suo comportamento durante il festino del Martedì Grasso, si fingerà addirittura morto. Le interpretazioni della Caf di Acicatena hanno fornito un valore aggiunto a questa opera tra le più rappresentate di Marchese che, per chi non lo sapesse, ha ispirato anche un film diretto da Angelo Musco. “Le risate che arrivavano dal pubblico, nel corso di tutta la rappresentazione – afferma Nicastro – sono state per noi la migliore riprova sul fatto che la scelta fatta era stata azzeccata. Del resto, Badalà, che non scopriamo certo noi, ha recitato a teatro con tutti i più grandi attori siciliani, da Turi Ferro a Tuccio Musumeci, giusto per citarne alcuni. E questa sua grande esperienza riesce a farla valere assolutamente sul palco, con delle prove d’attore che risultano essere magistrali come quella di domenica scorsa. Voglio ringraziarli ancora una volta pubblicamente per essere venuti a Ragusa nel giro di poche settimane, dimostrando un grande affetto verso la nostra città e verso tutti gli appassionati di teatro amatoriale della stessa. E’ la migliore risposta che potessimo dare è stata quella di potere contare su una nutrita presenza di pubblico”. La rassegna “Ragusa ride” prosegue anche domenica 16 novembre, sempre al teatro Don Bosco e sempre con inizio alle 18,30, con la compagnia Piccolo teatro “Città di Gela” che porterà in scena “Il medico dei pazzi”, commedia dialettale brillante in due atti di Eduardo Scarpetta. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il 333.4183893.
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