Diventa unico il reparto di infettivologia che, di fatto, si concentra interamente all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica. A Ragusa il reparto viene ristrutturato con servizi day-hospital ed ambulatoriali con beneficio per i reparto di oncologia e di urologia che incamerano i posti letto lasciati dall’infettivologia. La decisione dell’Asp di Ragusa non sta passando inosservata. L’intervento […]
LEOLUCA ORLANDO CHIEDE PRESTO L’ASSISTENZA AI VOLI ALL’AEROPORTO DEGLI IBLEI
17 Mar 2010 18:31
Il Portavoce Nazionale di Italia dei Valori On.le Leoluca Orlando ha avanzato interrogazione urgente ai Ministri delle Infrastrutture e dell’Economia per avere informazioni certe sulla emanazione del decreto che assicuri la funzionalità dei servizi dell’ENAV per l’Aeroporto di Comiso attraverso l’utilizzo dello stanziamento pluriennale previsto dalla Norma e del rispetto degli impegni presi da tutti i soggetti coinvolti e nei tempi previsti. Nell’articolata e documentata interrogazione si legge che “l’operatività e la funzionalità dell’aeroporto, la cui struttura dovrebbe essere consegnata alla società di gestione entro marzo 2011, dopo quasi 3 anni di ritardo sulla prevista data potrebbe slittare ulteriormente; infatti, lo start-up dell’aeroporto non sarà immediato: bisognerà attendere la conclusione dei lavori e, subito dopo, si dovrà completare la certificazione dello scalo ed avviare tutte le attività di programmazione e di gestione che richiederanno ancora otto o dieci mesi”. L’On.le Orlando riprende e commenta poi le dichiarazioni dell’On.le Lombardo (www.qds.it, 12 marzo 2010) sull’ aeroporto di Agrigento verso il quale la Regione Siciliana continua a stanziare decine di milioni di euro (v. Giunta regionale del 27 ottobre 2009, ha destinato al suddetto intervento, 30 milioni di euro della linea d’azione 7.1 – Spese di investimento degli enti locali del PAR FAS 2007-2013). Il coord. Prov.le Giovanni Iacono dichiara : “Sull’aeroporto di Comiso abbiamo, a suo tempo, pubblicamente dissentito sulle procedure di aggiudicazione della gara alla stessa società di gestione dell’aeroporto di Catania e ritenevamo e riteniamo che la capacità di sviluppo futuro non può non passare da rotte concorrenziali con lo scalo aeroportuale di Catania ma a questo handicap originario si aggiungono gli annosi e conosciuti pericoli, per la collettività, dei meccanismi perversi delle politiche Siciliane con i ripetuti finanziamenti 30 milioni di euro di aeroporti inesistenti a fronte del mancato “decollo” di aeroporti esistenti e che sono costati oltre 36 milioni di euro come Comiso e l’aeroporto in futuro ha necessità di avere una gestione economicamente attiva. Siamo ovviamente per fare tutte le infrastrutture di cui la Sicilia ha bisogno ma intanto Italia dei Valori con l’iniziativa Parlamentare del suo Portavoce Nazionale intende accelerare e vigilare sulle procedure per l’apertura dell’aeroporto di Comiso con l’immediata rimozione e soluzione di tutto ciò che ne impedisce l’attivazione come : il nodo relativo alla sicurezza, quello riguardante il passaggio della proprietà del sedime dell’aeroporto dal Ministero della difesa al demanio regionale, lo sblocco delle procedure per assicurare i servizi della navigazione aerea da parte dell’ENAV oltre al finanziamento del servizio da parte del Ministero dell’Economia”.
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