LE STORIE VERE DEL MEDITERRANEO NEL LOBRO DI FRANCOIS BEAUNE

04 Ott 2013 10:57

 Giovedì 10 Ottobre alle ore 18.30 l’Institut de Français di Palermo ha il piacere di ospitare nuovamente lo scrittore François Beaune, che ritorna in Sicilia per presentare la sua ultima fatica letteraria La lune dans le puits (La luna nel pozzo, Storie vere del Mediterraneo Collezione Verticales, Gallimard).

Il lungo viaggio di François Beaune lo ha portato a collezionare storie vere nel bacino del Mediterraneo tra Dicembre 2011 e Aprile 2013, in occasione di un progetto condotto in collaborazione con Marseille-Provence 2013 e La Friche La Belle de Mai (Marsiglia) e con il sostegno dell’Institut français.

Durante la tappa siciliana, nell’Ottobre e Novembre 2012, ha raccolto un gran numero di storie vere, a Palermo, ma anche a Ragusa, Mazara del Vallo e altrove e ha stabilito molti legami con istituzioni e operatori locali come l’Università, il Centro Sperimentale di Cinematografia e diverse scuole medie e licei della città.

Dieci i porti del Mediterraneo toccati da François Beaune e fissati nel suo diario di bordo e in una biblioteca digitale in continua evoluzione in cui vengono archiviate progressivamente queste Storie Vere sotto forma testuale o audiovisiva (http://www.mp2013.fr/histoiresvraies). Il progetto è stato presentato ufficialmente al MuCEM, il nuovo Museo della civiltà dell’Europa e del Mediterraneo di Marsiglia, il 23 Agosto, e ha riscosso un importante successo.

Questa nuova tappa siciliana del progetto è dedicata alla presentazione della raccolta di questi racconti, pubblicata da Verticales qualche giorno fa, col titolo La Lune dans le puits (t.l. La luna nel pozzo), raccolta strutturata, spiegata, aggrovigliata e indicizzata dallo stesso François Beaune. In questo libro, l’autore ha deciso di trascrivere, rivisitandole, all’incirca duecento storie vere, tra cui le sue, e di disporre il contenuto secondo il corso della vita – dall’infanzia fino alla morte -, come l’autobiografia immaginaria di uno stesso e unico individuo-collettivo. Un’odissea insolita, popolare e iconoclasta quella de La luna nel pozzo che delinea altresì l’odissea di uomini e donne che esprimono le leggende contemporanee della culla dell’umanità.

“Il titolo La luna nel pozzo – afferma lo scrittore Beaune – viene ovviamente da una citazione di Leonardo Sciascia. Leonardo Sciascia scrive che la verità è nel fondo di un pozzo: guardate in un pozzo e vedete il sole o la luna; ma se vi buttate giù non c’è più né sole né luna, c’è la verità. Con questo voglio dire che quello che mi interessa, nelle storie vere, non è la nuda verità, ma il sole o la luna che si riflette sull’acqua spenta nel fondo del pozzo. Si tratta innanzitutto di raccontare la storia, di ascoltare. Sciascia ha ragione: la verità è nel fondo di un pozzo. È bene che venga lasciata lì dov’è, nel fondo, per il suo bene. Poiché questa bella invisibile, nel fondo, nuota libera. Esce dal pozzo quando vuole, brandendo uno specchio, per accecarci o renderci lucidi. Altrimenti, ci aspetta nell’ombra. Quando il mondo in superficie si fa troppo caldo, irrespirabile, ci si getta per morire e rinascere accanto a lei”.

Appuntamento dunque con François Beaune a Palermo nella mediateca dell’Institut français (Cantieri Culturali alla Zisa, via Paolo Gili, 4), giovedì 10 Ottobre alle ore 18.30. L’incontro, moderato dalla giornalista Stefania Garrone (relais Storie Vere a Ragusa) e dal prof. Alexandre Madonia (Professore di Letteratura francese presso l’Università di Palermo), sarà anche un’occasione per ascoltare (in francese e in italiano) alcune di queste storie vere, per trascorrere una serata conviviale e animata in cui il pubblico è invitato a raccontare le proprie «storie vere».

“Le voci di questo libro sono la mia voce. Ho assimilato tutte le loro storie, le ascolto, le riascolto, mi esamino e ritrovo nell’eco dello specchio le mie stesse storie.” François Beaune (La lune dans le puits)