Le Giornate FAI di primavera in provincia di Ragusa: ecco i luoghi che saranno aperti al pubblico

Tornano anche a Ragusa le Giornate FAI di primavera. Il programma è stato annunciato dal capo delegazione di Ragusa, avvocato Gisella Scollo Pacetto e sono in programma per sabato 23 e domenica 24 marzo. Questo evento, alla sua trentaduesima edizione, rappresenta un momento importante per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Quest’anno saranno aperti ben 750 luoghi speciali in circa 400 città, dall’Italia settentrionale a quella meridionale, dai grandi capoluoghi ai piccoli comuni.

Le Giornate FAI di Primavera offrono l’opportunità di scoprire un’Italia meno nota, con luoghi solitamente inaccessibili che raccontano la cultura millenaria del Paese. Questa è la missione del FAI: curare il patrimonio raccontandolo, coinvolgendo migliaia di delegati, volontari e Apprendisti Ciceroni.

LE APERTURE IN PROVINCIA DI RAGUSA

Nel programma proposto dalla Delegazione FAI di Ragusa, si segnalano diverse aperture nella provincia, accompagnate da eventi culturali collaterali. A Modica, verrà riaperta la Chiesa di San Nicolò Inferiore, Luogo del Cuore FAI, restaurata e inaugurata nel 2023. Gli apprendisti ciceroni saranno gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “S. Marta- E. Ciaceri di Modica”.

A Modica sarà aperto anche il Palazzo Grimaldi, dove sarà possibile ammirare le opere del maestro Mario Occhipinti. Gli studenti dell’Istituto G. Gallilei e Campailla di Modica saranno gli apprendisti ciceroni.

A Comiso, si proporrà un percorso letterario sui luoghi di Gesualdo Bufalino, che includerà la Fondazione Gesualdo Bufalino, il Circolo di Cultura Casmeneo, Piazza Fonte Diana e la sede della Pro Loco. Gli apprendisti ciceroni saranno studenti del Liceo Classico “Carducci” di Comiso.

Infine, a Scoglitti sarà aperto il Faro, simbolo della frazione scoglittese, dove gli apprendisti ciceroni racconteranno la storia della borgata e di Kamarina, oltre a recitare leggende del mare. Gli studenti dell’Istituto E. Fermi di Vittoria saranno gli apprendisti ciceroni che guideranno i visitatori.

Queste aperture offrono un’opportunità unica per scoprire e valorizzare il patrimonio culturale della provincia di Ragusa, coinvolgendo anche giovani studenti nella promozione della cultura e della storia locale.

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