LE EMOZIONI IN MUSICA DI “RECUERDOS DE LA ALHAMBRA”

 Grandi emozioni in musica al concerto “Recuerdos de la Alhambra” con il duo Gardel sul palco del Donnafugata per Ibla Classica International. La sensibilità artistica dei maestri Gianluca Campi alla fisarmonica  e Claudio Cozzani  al pianoforte ha riprodotto suoni e colori legati al tango, al flamenco, alle danze gitane . La fantasia sulla “Carmen” di Bizet ha dato il  “la” alla serata per un excursus musicale che ha abbracciato  Libertango  del compositore argentino Astor Piazzolla ,e poi ancora  musiche di  Albeniz, , Rodriguez, per approdare alla  danza del fuego tratta da “El amor brujo” di De Falla e altri brani di  forte impatto emotivo .  Composizioni spesso scritte per essere eseguite da altri strumenti,  come la chitarra classica, sono state ri-arrangiate magistralmente per piano e fisarmonica da Cozzani e Campi. Il pubblico ha gradito molto l’esecuzione dando vita alla richiesta di ben 4 bis a cui i maestri non si sono sottratti . Un successo annunciato sia per la fama che ha preceduto gli artisti che per il tema eseguito. Ed il folto pubblico presente, tra cui alcuni turisti belgi e del Lussemburgo, ha ricambiato con una standing ovation finale. La direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera e l’organizzazione dell’Agimus, con Marisa Dinatale e Peppe Basile ha nuovamente fatto centro puntando sulla passionalità ed il trasporto emotivo  delle belle musiche spagnole e argentine ma soprattutto  sulla professionalità  dei protagonisti sul palco, nota che contraddistingue da anni  la stagione di “Ibla Classica International”.  Ma le emozioni sono state il life motive di tutta la serata ed  hanno preso il possesso del palco fin dall’inizio  anche grazie alla  sensibilità del Soptimist club di Ragusa, la cui presidente Anna Criscione ha voluto  posizionare una poltrona con un drappo rosso in ricordo di “un posto occupato” da una delle donne vittime di violenze: “dare vita a quelle che non ce l’hanno fatta- ha detto la Criscione-  una presenza –assenza discreta e ingombrante per creare un nuovo sentire condiviso”. Ad aprire il concerto altra  emozione per la presenza di due giovanissime  sul palco: le diciassettenni Arianna Aurnia di Modica al pianoforte e  Emanuela Sgarlata soprano di Scicli la cui voce fresca e potente ha sorpreso  tutti piacevolmente. Ma anche il foyer ha atteso il pubblico a fine concerto per altre nuove emozioni  con la tela della pittrice Ausilia Miceli dedicata ai “tangueros”  con  una posa dalle movenze sensuali che ha racchiuso il tema della musica eseguita in teatro dai maestri Cozzani-Campi

 

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