LA VALLATA SANTA DOMENICA DI RAGUSA: UN LUOGO DALLE MOLTEPLICI POTENZIALITA’

La progettazione del parco multifunzionale Vallata Santa Domenica nasce da una approfondita analisi di diversi casi di studio (italiani ed europei) in cui, sfruttando le potenzialità del territorio, vengono progettati parchi auto-sostenibili sia in termini di produttività agro-alimentare sia in termini di energia rinnovabile, sia entrambe le soluzioni. In seguito ad un’attenta analisi dello stato di fatto della Vallata, sono emerse le molteplici potenzialità di un luogo naturalisticamente molto interessante, grazie alla presenza di sorgenti, flora e fauna selvatica. Allo stesso tempo, essa rappresenta la memoria storica della città di Ragusa, essendo caratterizzata dalle antiche latomie, da tracce di vecchi mulini ad acqua e dalla presenza di terreni agricoli (alcuni di essi ancora coltivati), nonché la perfetta connessione verde di Ragusa superiore con Ragusa Ibla.

Fissando come obiettivo principale la creazione di un parco auto-sostenibile a basso impatto ambientale, sono stati definiti vari percorsi e aree tematiche con finalità produttive, didattiche, turistiche, sociali e culturali:

Biomassa – in previsione di un nuovo assetto di parco che si estende dalla Villa Santa Domenica (via Archimede) fino a Ragusa Ibla, la prima fonte di produttività emerge dalla quantità di scarti vegetali provenienti dalla manutenzione ordinaria, utile a rendere accessibili i vari sentieri e le diverse aree tematiche progettate. La creazione di un’area di raccolta, di lavorazione della biomassa e il successivo utilizzo di quest’ultima a fini energetici, affiancata ad un ostello didattico con relativo spazio esterno destinato alle scolaresche determinerà un primo inquadramento delle molteplici finalità del parco: produttiva (energia proveniente da fonti rinnovabili), didattica (sensibilizzazione dei più giovani verso nuove forme di energia), socio-culturale (incontri e organizzazione di attività di educazione ambientale).

Orti – con l’intenzione di raggiungere le finalità sopra descritte, sono state progettate due aree dedicate agli orti; la prima è chiamata area degli “orti produttivi”. All’interno di essa troviamo una vasca di raccolta delle acque (che permetterà una riduzione dei costi di irrigazione) e la rifunzionalizzazione di due pre-esistenze grazie ad uno shop con prodotti tipici e un luogo di ristoro, che mirano ad incrementare i servizi rivolti ai turisti che potranno degustare i prodotti locali. La seconda area, denominata “orti didattico-sociali”, rientra in una delle tappe del sentiero didattico e fornirà agli studenti la possibilità di interagire e di mettere in pratica ciò che hanno appreso nella teoria e quindi, in concreto, di fare un’esperienza che li avvicini sempre di più all’auto-sostenibilità e al consumo di prodotti a km 0.

Area Storica – nella zona dove le antiche latomie hanno mantenuto la loro integrità, verrà realizzata un’area storica, ovvero un percorso che oltrepassa il torrente e si insinua all’interno delle latomie e raggiungendo una serie di nicchie allestite per delle mostre fotografiche; esse costituiranno la principale attrazione per i turisti, ansiosi di conoscere la storia antica della città di Ragusa, ma anche per tutti coloro che, trovandosi là, prenderanno consapevolezza di ciò che era la vallata, ossia uno splendido spaccato della vita e del lavoro di tutti i giorni. All’interno dell’area storica verranno attrezzati degli spazi espositivi che, attraverso l’allestimento di mostre temporanee di ogni genere, rappresenteranno l’ideale luogo di scambio sociale e culturale per tutti i cittadini.

Area ludico-sportiva – nella parte nord della vallata verranno collocate un’area gioco per bambini e un’area fitness. Esattamente sotto al “futuro” ponte di Via M.Schininà (il progetto prevede uno svuotamento della strada, facendo sì che si concretizzi la continuità naturalistica del parco) sorgerà “imagination play ground”, uno spazio ricoperto di sabbia e pavimento di resina colorata, allestito con grandi e leggeri blocchi di gommapiuma, che i bambini potranno spostare in base alle loro fantasia. Ciò non farà altro che stimolare la loro creatività. In prossimità della villa Santa Domenica vi sarà un’area fitness, con un percorso jogging immerso nella vegetazione naturale della vallata, diverse aree attrezzate per svolgere attività ginniche all’aperto e uno spazio per il minigolf costituito da quattro impianti miniatur-golf.

Area delle energie rinnovabili – tra l’area ludica e l’area sportiva si inserisce l’area delle energie rinnovabili: uno spazio articolato con delle sedute che si inseriscono nella vallata in modo da creare un anfiteatro e da elementi a terra che rappresentano le varie forme di energie rinnovabili. Tale spazio costituirà la location ideale per l’organizzazione di conferenze e riunioni tecniche sul tema.

Diverse aree “relax”, collocate in particolari punti strategici in corrispondenza delle vedute più suggestive, si frapporranno alle diverse aree tematiche, costituendo un piacevole momento di riposo lungo il sentiero principale che collega le due città.

Alla base dell’intero progetto vi sarà la realizzazione di nuovi ingressi che renderanno il parco facilmente accessibile. Oggi più che mai, infatti, la città ha bisogno di un effettivo punto di riferimento, di un luogo di aggregazione vero.

 

 

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it