Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
LA ROSA: I MESI PASSANO MA NESSUNO DEL COMUNE E’ INTENZIONATO AD INTERVENIRE
10 Giu 2013 17:16
“Abbiamo raccolto un nuovo grido d’aiuto da parte degli operatori del mercato dei fiori. I mesi passano ma di interventi concreti a sostegno di questa struttura non se ne registrano. Abbiamo provato di tutto. Denunce pubbliche, sit-in, fornito la disponibilità a fare effettuare sopralluoghi ai rappresentanti dell’Amministrazione ma nulla è servito. A quanto pare, da questo orecchio la Giunta Nicosia continua a non volerci sentire”. E’ quanto sottolinea il consigliere comunale di Sviluppo Ibleo, Andrea La Rosa, secondo cui il mercato dei fiori si trova ad un bivio. “O si interviene in maniera seria e radicale, soprattutto sul piano strutturale – afferma La Rosa – oppure si rischia di perdere una realtà che certo non si può considerare allo stesso livello, sul piano della resa economica, del mercato ortofrutticolo ma che comunque, negli anni, ha dimostrato di potere mettere in vetrina performance di tutto rilievo, grazie anche alla crescente attenzione riservata al florovivaismo di casa nostra. Lanciamo l’ennesimo appello al sindaco Giuseppe Nicosia, o all’assessore che lo stesso primo cittadino deciderà di delegare a seguire la materia, per cominciare ad intavolare un percorso che gradatamente ci porti a raggiungere gli obiettivi auspicati dagli operatori del sito. Qui nessuno pretende miracoli. Ma almeno una manifestazione d’interesse a cercare di cambiare le cose la si può dare. Noi raccogliamo da anni, oramai, le lamentele degli operatori che continuano a fare i conti con i problemi di sempre, con una fatiscenza e con l’assenza di una progettualità che impedisce di pensare positivo per il futuro”.
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