Mancano i medici all’ospedale Riccardo Guzzardi di Vittoria. E, come in molti nosocomi siciliani e italiani, la carenza di medici e personale sanitario, causa dei disservizi. Accade anche nel reparto di Ortopedia dove, a causa della carenza di medici (ne sono rimasti solo quattro in servizio per tutto il reparto) il reparto resta privo di […]
LA REGOLAMENTAZIONE DEL MATERIALE PROMO C’E’ GIA’
27 Gen 2011 18:56
In merito alla nota diffusa dall’Associazione “FareAmbiente” di Comiso nella quale si stigmatizza la distribuzione selvaggia in in città di volantini e altro materiale pubblicitario invocando, nel contempo, l’emanazione di un’ordinanza per una regolamentazione della materia, il sindaco Giuseppe Alfano dichiara:
“La distribuzione di qualsivoglia materiale pubblicitario è già regolamentata da un’apposita ordinanza sindacale, n.56 del 21 aprile 2010, dove è fatto divieto assoluto a tutte le aziende di effettuare pubblicità mediante volantinaggio e affissione di manifesti sui pali dell’illuminazione pubblica e della segnaletica stradale e su qualsiasi altro supporto murale o strutturale non regolarmente autorizzato. Stesso divieto è previsto per il volantinaggio in maniera selvaggia senza autorizzazione rilasciata dal Comando di Polizia municipale. I volantini devono pertanto essere riposti negli appositi contenitori della pubblicità e, in assenza di essi, nelle buche per le lettere. Il provvedimento regola altresì la raccolta di carta e cartone proveniente da attività commerciali, artigianali e da studi privati. Sanzioni amministrative pecuniarie sono previste per gli inottemperanti. La vigilanza e il rispetto dell’ordinanza sono demandati al Corpo di Polizia municipale, alle altre forze di polizia e all’azienda sanitaria. L’intervento del presidente di FareAmbiente appare dunque piuttosto tardivo e, probabilmente, indotto dal fatto di ignorare quanto già predisposto dall’Amministrazione comunale in carica. C’è sicuramente uno scarso senso civico da parte di alcuni, ma questo non può essere imputato né al sindaco né alla Giunta municipale”.
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