LA NOVA VIRTUS PERDE IN TERRA MOLISANA

Battuta d’arresto per la Nova Virtus in trasferta contro l’Accademia Britannica in una gara che ha visto la squadra ragusana sempre avanti. La Nova Virtus spreca nelle battute finale la possibilità di espugnare Campobasso ed ipotecare i play-out, visto la sconfitta del Cus Bari contro Melfi quindi saranno decisive le gare dell’ultimo turno. La Nova Virtus ospiterà la capolista Capo d’Orlando che deve necessariamente vincere per conservare il primato, mentre Bari riceverà la visita di Martina Franca che vuole ipotecare il terzo posto. Bernalda sarà di scena sul parquet della Mens Sana Campobasso che potrebbe ancora arrivare quarta.

La Nova Virtus accede ai play-out se domenica vince e il Cus Bari perde perché ha pari scontri diretti e differenza canestri con Bari, ma un peggior quoziente con i pugliesi. Se anche Bari vincesse, gli iblei, sempre vittoriosi, dovrebbero sperare nella sconfitta di Bernalda a Campobasso, dato che in caso di arrivo a tre, ossia a quota 16, retrocederebbe Bari. La cronaca della gara: la Nova Virtus parte subito forte, con Terrana e Giordo sugli scudi (15-20 al 10′). I ragusani continuano a giostrare bene anche nel secondo “tempino” , benché coach Montemurro cominci a pescare punti e rimbalzi dai panchinari. La Nova Virtus va avanti al riposo lungo (27-31). Nella ripresa la squadra ragusana inizia a soffrire la supremazia fisica dei molisani vogliosi, dopo tre stop di tornare a vincere, mentre si scatena il cecchino Torresi Lelli. Alla fine del terzo quarto è di nuovo parità (49 – 49).

Nell’ultima frazione è decisivo, il play oriundo argentino Gaido, che non doveva essere della gara fa 4 su 4 da due così come non sbaglia nessun libero su 4 tentativi, mentre Ragusa paga dazio per qualche errore di troppo di Spizzichini (3 su 12 da due, 0 su 2 da tre e 2 su 4 ai personali), anche se l’ala romana è presente più che mai a rimbalzo (10) e subisca ben 8 falli. L’Accademia Britannica trova linfa insperata anche da Salamina e Di Stazio, prende qualche punto di margine, ma la Nova Virtus è sempre lì, sin quando Marco Blanda (0 su 3 da due e 1 su 2 da tre) cerca in penetrazione il canestro del pari a 60 secondi dalla sirena. Il fallo è plateale ma gli arbitri, ancora una volta, chiudono gli occhi, dando inizio all’azione d’attacco dei molisani che scava il solco decisivo. La gara si conclude con il punteggio 74 a 67 per l’Accademia Britannica

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it