LA MOSTRA “IL CIOCCOLATO DI MODICA NELLE CARTE DEI GRIMALDI” PRESSO LA FONDAZIONE

Venerdì 21 ottobre alle 18,30 la Fondazione “Giovan Pietro Grimaldi” inaugura, nella propria sede  in Corso Umberto I, 106, la mostra documentario – bibliografica “Il cioccolato di Modica nelle carte dei Grimaldi, 1746 – 1915”, allestita dal Consorzio di Tutela del Cioccolato artigianale di Modica.

L’inaugurazione sarà preceduta dagli interventi di Nino Scivoletto, direttore del Consorzio di Tutela, Antonello Buscema, sindaco di Modica, Giuseppe Barone, presidente della Fondazione Grimaldi, Grazia Dormiente, direttrice culturale del Consorzio di Tutela e Anna Maria Iozzia, già direttrice dell’Archivio di Stato di Ragusa.

La mostra, frutto di una ricerca archivistica condotta da Grazia Dormiente, Anna Maria Iozzia e Lucia Buscema, catalogatrice della Biblioteca “Quasimodo” di Modica, è già stata presentata con successo in occasione del Chocobarocco 2010 e al Museo Accorsi-Ometto di Torino.

Rispetto alle precedenti edizioni, la mostra si arricchisce di nuovi documenti rinvenuti tra le carte della famiglia Grimaldi da Benedetto Gugliotta, borsista della Fondazione. 

Fotografie di carte d’archivio, note di spesa e ricevute, raccontano l’affascinante storia del cioccolato di Modica, dai primi documenti settecenteschi sulla presenza di cioccolatieri al servizio delle famiglie nobili fino agli anni della Belle Époque, quando il consumo di cioccolato si diffonde tra i ceti borghesi e alcuni Caffè della città si specializzano nella produzione della dolce barretta secondo l’antica tecnica azteca introdotta dagli spagnoli nel XVI secolo.

È nei primi del Novecento che nelle ricevute di alcuni Caffè come l’ “Orientale” di Pietro Borrometi, intestate ai Grimaldi, compaiono le qualifiche di “Premiate fabbriche di cioccolata”, conseguite nelle esposizioni internazionali di Londra, Perugia, Parigi e Roma.

Per Grazia Dormiente la mostra propone «un percorso documentario di notevole impatto, in quanto “orientato alla narrazione” della fascinosa storia dei maestri cioccolatieri di Modica, depositari di una lunga tradizione e perciò impegnati a conseguire l’Indicazione Geografica Protetta per la tutela del granuloso cioccolato, da includere, certamente,  tra i segni materiali ed immateriali  della memoria collettiva».

 

La mostra, inserita nel calendario di Chocobarocco 2011, potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 16 alle 20. 

 

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