La magia del presepe vivente: a Giarratana, Monterosso, Ragusa e Ispica, momenti da non perdere

La magia del presepe vivente, ogni anno, incanta i visitatori della provincia di Ragusa. E non solo. Sono iniziate le rappresentazioni dei presepi in alcune storiche città della provincia di Ragusa: Giarratana, Monterosso Almo, il centro storico di Ragusa e a Ispica.

Con l’eccezione del presepe vivente di Ispica, che era già stato inaugurato il 16 dicembre, gli altri presepi sono stati letteralmente presi d’assalto ieri, giorno di Santo Stefano.

IL PRESEPE VIVENTE DI GIARRATANA

Una rappresentazione curata in ogni dettaglio, realistica. Un itinerario molto suggestivo. Un viaggio religioso e culturale allo stesso tempo che ha stupito i visitatori provenienti da ogni parte dell’isola. Circa 5000 persone hanno animato ieri Giarratana per la prima serata della trentunesima edizione del presepe vivente. Una rappresentazione piena zeppa di visitatori grazie agli sforzi organizzativi del comitato Cerretanum. Ieri, dunque, la “prima” è stata celebrata nella maniera migliore, complici anche le condizioni meteo favorevoli, che hanno reso la passeggiata sino alla sommità della collina del Cuozzu, laddove ci sono i ruderi del castello dei Settimo e dove è stata creata la scena della Natività, un momento davvero suggestivo, sotto il cielo stellato, con le fiamme delle lanterne a punteggiare il cammino e a condurre all’interno delle varie scene di una rappresentazione che richiama la vita quotidiana di fine Ottocento. Il presepe vivente di Giarratana riesce a ritmare in maniera armonica le viuzze e gli scorci inediti del borgo con scene sacre, costituendo perfetta testimonianza di memoria di quella che fu la vita quotidiana di questo luogo ibleo. Tutto è da scoprire nel contesto della sinfonia di una bellezza dal sapore antico e dalla sentita atmosfera natalizia. Le altre giornate in cui il presepe vivente di Giarratana potrà essere visitato sono: sabato 30 dicembre, quindi il giorno di Capodanno, vale a dire lunedì, ma anche il 5 e il 6 gennaio. La biglietteria apre dalle 17 e resta attiva sino alle 20,30. Biglietti anche online su www.postoriservato.it.

PRESEPE NEL CENTRO STORICO DI RAGUSA

Nel centro storico di Ragusa il presepe vivente è stato promosso dalle parrocchie Ecce Homo e San Francesco di Paola. L’appuntamento, ieri pomeriggio, è iniziato con il corteo dei figuranti, animato dal suono della zampogna e della cornamusa, da piazza Poste sino a raggiungere l’ingresso del presepe vivente, alle spalle della chiesa dell’Ecce Homo, con ingresso in piazza Solferino. Sin dalla fase d’avvio, le lunghe file hanno sottolineato l’attenzione che i ragusani, e non solo, hanno rivolto a questa speciale rappresentazione dove sono esaltati gli antichi mestieri, per non parlare di alcune delizie gastronomiche. La serata sarà replicata oggi e sarà animata dall’intrattenimento con Nunn’è lapa né musca, Gianni Carfì e Saro Maltese, oltre alle nenie di Natale, dalle 18 alle 22 che sono poi gli orari di apertura delle varie date. Sabato 30 dicembre, invece, alle 20, ci sarà il concerto del coro Mariele Ventre oltre agli intrattenimenti con Carfì e Maltese mentre lunedì 1 gennaio torneranno le Nenie di Natale con Cristina Battaglia e Francesco Distefano. Il presepe vivente potrà, dunque, essere visitato anche oggi. Altro appuntamento quello di sabato 30 e di lunedì 1 gennaio. Mentre il rush finale è previsto per sabato 6 e domenica 7 gennaio.

PRESEPE VIVENTE MONTEROSSO ALMO

Visitatori provenienti da ogni parte della Sicilia, oltre quattromila e ottocento, hanno animato le caratteristiche viuzze col saliscendi del quartiere Matrice, il cuore antico di Monterosso, che ha pulsato grazie all’attività degli oltre trecento figuranti reclutati dall’associazione “Amici del presepe” in grado di mettere in scena una edizione tra le più memorabili di sempre della sacra rappresentazione. Gli antichi mestieri sono stati il piatto forte della ricostruzione storica messa in piedi dagli “Amici del presepe” che, come sempre, hanno seguito con la massima attenzione tutti gli aspetti concernenti l’allestimento, grazie ai quali nulla è stata lasciato al caso, ricostruendo i vari ambienti con una perfezione accurata, quasi maniacale, per quanto riguarda i dettagli. Ciò ha anche significato il recupero di centinaia di antichi oggetti ritrovati nelle case dei nonni, tramandati da una generazione all’altra. Il presepe vivente di Monterosso Almo torna l’1, il 5, il 6 e il 7 gennaio con partenza del corteo alle 17,15 da piazza San Giovanni. Per informazioni è possibile contattare il 333.9169355, lo 0932.977550 oppure il 333.1172737.

PRESEPE VIVENTE DI ISPICA

La XXVI^ edizione del Presepe Vivente di Ispica, organizzata dalla Promo Eventi, ha visto già tre date: il 17, 25 e 26 dicembre ma chi volesse ancora visitarlo potrà farlo giorno 1, 6, 7 Gennaio 2024. L’apertura è dalle 16 alle 20.

L’itinerario è unico e si sviluppa lungo un percorso di 1,8 km per questo sono consigliate scarpe da trekking comode e piuttosto che i passeggini è meglio utilizzare un marsupio. La magia del presepe vivente di Ispica è data dalla sua location, situata fra le rocce e le grotte del Parco Forza. Anche durante queste prime giornate, si è registrato un boom di visitatori, arrivati non solo dalla provincia di Ragusa ma da tutta la zona circostante e l’alto siracusano. Quest’anno, il presepe di Ispica è ispirato a San Francesco e in particolare all’anniversario della nascita del presepe di Greccio, il primo presepe della storia nato 800 anni fa. Oltre agli antichi mestieri, ben visibili all’interno delle suggestive grotte, il presepe presenta anche alcuni “quadri viventi” in cui non solo viene proclamata la parola di Francesco, ma alcuni attori interpretano piccole scene di vita ottocentesca. Alla fine del percorso, una suggestiva natività annunciata proprio da San Francesco. Un presepe affascinante e un momento da non perdere.

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