La letteratura e la fotografia come ponte che unisce culture diverse

Premiati i vincitori dell’edizione 2019 di Caffè Letterario e Fuori Fuoco Moak.

I libri, le foto e la conoscenza sono armi potenti che possono smuovere le coscienze e avere la capacità di vincere la paura del “diverso”. E’ l’invito che Moak ha voluto rivolgere al pubblico della 18° Serata di Premiazione dei Concorsi promossi da Caffè Moak e condotta da Betty Senatore (voce di Radio Capital). Sabato 5 ottobre nel cuore della fabbrica di caffè, sono stati proclamati i vincitori della XVIII edizione di Caffè Letterario (premio di letteratura) e della VI edizione di Fuori Fuoco, concorso internazionale di fotografia.

VINCITORI 18° CAFFE’ LETTERARIO

1° CLASSIFICATO: Marco Pulejo (ingegnere di Carrara) con il racconto “La casa americana”;
2° CLASSIFICATO : Vanes Ferlini con l’inedito “El Golosito”.
3° CLASSIFICATO: Davide Lugli con il racconto “Caffè Matto”. Ha anche ricevuto il riconoscimento del Premio Belgiorno per essere il più giovane tra i finalisti.

VINCITORI VI FUORI FUOCO

1° CLASSIFICATO: Cristina Fontana (fotografa veronese) con il minireportage “Ri_Nascita”
2° CLASSIFICATO : Samuele Pepe, romano, con l’opera in tre scatti “Tostatura 120 BPM”
3° CLASSIFICATO: Mario Scrimieri (fotografo di Lecce) con “La storia di un caffè, in un caffè”

A Matteo Capone, con il trittico “Qahwa”, è andato il premio “Categoria Studenti”, un workshop de Il Fotografo, una delle più autorevoli riviste di settore in Italia.

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