LA CRISI ED IL RUOLO DELLE PMI AL CENTRO DI UN DIBATTITO ALLA CAMCOM DI RAGUSA

La crisi economica affrontata come problema della globalizzazione non soddisfa appieno le analisi degli operatori del settore impegnati nel territorio ibleo. “Sono dell’idea che esaminare la crisi con un approccio più concreto – afferma Ninni Cascone, Capo Area Catania – Enna presso Banca Agricola Popolare di Ragusa – porterebbe a risoluzioni più adatte alle nostre imprese. I mercati globali sono una delle prospettive da cui analizzare il difficile momento economico”.

“La crisi per le nostre imprese – aggiunge Enzo Taverniti, Presidente Confindustria Ragusa – parte dal problema del ricambio generazionale e della mancata apertura ai mercati internazionali. I grandi imprenditori iblei, che hanno contribuito agli anni d’oro per la provincia di Ragusa, si riferivano ad un mercato a livello regionale, questo adesso non è più sufficiente. Il mancato salto di qualità ccomprende anche la struttura organizzativa delle imprese iblee, molte delle quali gestite ancora come aziende di famiglia e prive di figure professionali esperte di project management, problem solving, budgeting e marketing, indispensabili nel mecato attuale”.

“I consorzi Fidi in Sicilia, e soprattutto a Ragusa, stanno rappresentando un importante attore economico di supporto al mondo imprenditoriale – evidenzia Raffaele Mazzeo, Senior Advisor KPMG – grazie al ruolo di intermediario finanziario presso Banca d’Italia”.

Ricca di dati e  riflessioni concrete la relazione sui nuovi scenari finanziari e competitività delle PMI iblee di Rosario Faraci dell’Università di Catania. Il settore produttivo del territorio ragusano si caratterizza per un forte indebitamento con il sistema bancario, situazione che in periodo di sviluppo economico fa da effetto leva mentre nel periodo di crisi determina la fragilità del sistema imprenditoriale. Dalla relazione appare chiaro che l’apertura verso i mercati internazionali è l’unica via per il rilancio economico dell’intero settore. Dall’università di Catania parte l’iniziativa di istituire un Laboratorio per la competitività delle imprese iblee, comparto che, nonostante la crisi, ha ancora molte potenzialità di sviluppo e rilancio economico. “Un obiettivo importante questo – come sottolinea Sandro Gambuzza, Presidente della Camera di Commercio Ragusa – anche per l’importante ruolo che le PMI svolgono nel contesto provinciale, ovvero il mantenimento della coesione sociale e l’innalzamento della qualità della vita della collettività”.

 

 

 

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