Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
LA CHITARRA SPAGNOLA DI ENRIQUE MUNOZ TROVA IL GRANDE CONSENSO DEL PUBBLICO DI MELODICA
24 Gen 2016 14:11
RAGUSA – Straordinario recital chitarristico ieri sera all’auditorium della Scuola dello Sport di Ragusa nell’ambito della 21° stagione concertistica internazionale “Melodica” diretta dalla pianista Laura Diana Nocchiero.
Il bravissimo chitarrista spagnolo Enrique Muñoz si è esibito suonando un programma dedicato in gran parte alla Spagna e al Sudamerica, affascinando il pubblico con la sua sensibilità e profondità interpretativa. Enrique Muñoz oltre all’ottima padronanza dello strumento, ha suonato con un grande senso estetico, notevole espressività e una straordinaria musicalità, oltre ad una qualità e definizione di un suono estremamente duttile.
La sua chitarra “cantava” facendo scaturire, attraverso i suoni emessi, splendide sensazioni che hanno stregato gli ascoltatori avvolgendoli nell’atmosfera di una serata magica.
Calorosissimi gli applausi del numeroso pubblico, grato a questo grande artista per le fantastiche emozioni provate e a cui Muñoz ha risposto con un bellissimo bis.
L’associazione musicale Melodica continua a collezionare successi con una stagione ricca di artisti e di pubblico, nonostante sia stata totalmente ignorata dall’Amministrazione Piccitto che ha negato, dopo 21 anni, ogni forma di sostegno pur essendo ormai una tradizione per i cittadini ragusani.
Prossimo appuntamento da non perdere “Jazz a Mezzanotte” in programma sabato 6 febbraio alle ore 20.30 sempre presso l’auditorium Scuola dello Sport, con la bravissima cantante Roberta Genoviva e il grande pianista Eddy Olivieri che ha collaborato con nomi come Chet Baker e Dizzy Gillespie.
© Riproduzione riservata