IULLARATA IN SICILIANO: “MISTERO BUFFO” DI DARIO FO

Un fine settimana dedicato allo spettacolo più famoso del premio Nobel Dario Fo che proprio qualche giorno fa, in videoconferenza, si è collegato con la provincia di Ragusa per dare un suo contributo culturale nel corso di un convegno. Sabato 17 e domenica 18 dicembre il Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla propone l’eccezionale presenza di Antonio Venturino, tra i pochissimi attori nel mondo autorizzati a mettere in scena lo spettacolo “Mistero buffo”, la famosa “giullarata” popolare replicata più di 800 volte.

A Ibla viene proposta la versione di Venturino che utilizza il dialetto Chiazzese, ovvero il vernacolo di Piazza Armerina, decisamente arcaico ma pregno di capacità comunicativa. In questo spettacolo protagonisti sono il “verbo siculo” e la “parola” di Venturino che incarnano perfettamente l’immortale maschera di Zanni, personaggio della commedia dell’arte, con tonalità convincenti, originali e trascinanti. Il dialetto siciliano presentato dall’artista non è certo quello ormai oleografico di tanta parte del cinema che lo ha identificato soltanto come espressione di gelosia, di sorniona capacità di truffa o di tristi doppi sensi di marca mafiosa.

Il dialetto utilizzato ha invece il sapore letterario. Antonio Venturino, nato proprio a Piazza Armerina, ha iniziato la carriera recitando in ruoli da protagonista in testi di Mrozeck, De Benedetti, Ionesco e Fava. Approdato al “Piccolo” di Milano, collabora con Ferruccio Soleri per il bicentenario di Goldoni allo storico teatro Olimpico di Vicenza. Venturino vive oggi a Nottingham. Lavora sia all’estero che in Italia. In Inghilterra ha fondato “Coup de masque” e insegna le tecniche di commedia dell’ arte. Per lo spettacolo di sabato sera c’è già il sold out. Ancora qualche posto libero per domenica 18 dicembre anche se si va verso il tutto esaurito considerato l’eccezionalità dell’evento culturale. Info sul sito www.teatrodonnafugata.com

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