È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ISPICA, RICEVUTO IN MUNICIPIO IL GIOVANE DI MARTINO
23 Nov 2012 09:37
Il sindaco Piero Rustico ha ricevuto ieri pomeriggio in Municipio il giovane ispicese Giuseppe Di Martino, studente della IV B del Liceo artistico “Tommaso Campailla” di Modica. Alla presenza del Dirigente della sua scuola Sergio Carrubba, dei genitori Angelo Di Martino e Rosa Traversa, di parenti ed amici, il primo cittadino ha voluto congratularsi personalmente con il giovane artista, esprimendogli l’ammirazione di tutta la comunità cittadina, per il premio da lui ricevuto nell’ultima edizione del prestigioso concorso internazionale “Premio Biennale Nobel dell’Arte 2012” organizzato dall’ArtExpo Gallery di Montecarlo e indetto con lo scopo di promuove artisti meritevoli a livello nazionale ed europeo. Il giovane artista ha partecipato al concorso con due scatti fotografici appartenenti ad un suo percorso artistico sul tema dominante “Forme perdute”, forme vicine al genere astratto. Durante il colloquio, Giuseppe Di Martino ha ripercorso la sua esperienza sottolineando come lui sin da bambino abbia mostrato una particolare predilezione per il disegno e le immagini. L’interesse per gli scatti fotografici si è concretizzato già all’età di dodici anni, grazie ad una macchina fotografica ricevuta in regalo, e lo ha portato a scegliere, successivamente, un corso di studi che potesse coniugare in lui passione, formazione e cultura. La partecipazione al concorso è stata una sua iniziativa senza mai avere la presunzione di giungere ad una premiazione, ma con il desiderio di sottoporre i suoi scatti al giudizio di un’autorevole commissione formata da critici e galleristi d’arte che, nell’occasione, aveva come ospite d’onore il critico d’arte Gerard Argelier. Giuseppe Di Martino, visibilmente emozionato, ha poi mostrato al Sindaco l’attestato in cui è riportata la motivazione del premio assegnatogli dove in particolare si legge: “…Un artista che ama focalizzare gli accenni della realtà trasformandola in suggestiva visione reale. Ogni oggetto evoca sfumature oculari. Fusioni di luce e ombra filtrano le sue energie per ridimensionare a suo piacimento atmosfere percettibili”.
Il giovane, mostrando alcune fotografie da lui realizzate, ha soddisfatto la curiosità dei presenti spiegando che nell’immortalare la realtà che lo circonda non segue una precisa metodologia. Gli scatti per lui rappresentano delle sperimentazioni realizzate in casa o all’aria aperta o seduto in un’automobile in movimento con l’obiettivo di suscitare particolari emozioni in ogni persona che osserva queste opere. Il giovane artista tornerà a Montecarlo nel mese di febbraio poiché ulteriormente selezionato per far parte degli artisti più meritevoli che esporranno le proprie opere all’interno di una grande mostra collettiva, sempre nell’ambito del premio Biennale Nobel dell’Arte. Non sono mancate le congratulazioni del Dirigente Sergio Carrubba che, parlando da Maestro e compositore di opere musicali, ha sottolineato l’importanza dell’arte nel far vivere e nel trasmettere emozioni che sicuramente proiettano l’autore ad un livello di grande pienezza interiore. Il Sindaco, da parte sua, ha colto l’occasione per ribadire la sua ferma volontà a dare sempre grande rilievo a quanto attiene alla cultura, soprattutto se coinvolge i giovani che con il loro impegno divengono modello positivo per le nuove generazioni. Il primo cittadino consapevole di quanto importante sia “l’arte, nelle sue diverse forme, in quanto dona un senso alla nostra esistenza suscitando in noi emozioni capaci di farci scoprire l’essenza vera di ciò che ci circonda”, ha consegnato al giovane artista una pergamena in cui augura a lui di “non perdere mai l’entusiasmo che oggi gli consente di cogliere la realtà che vive oltre quello che a noi appare e che mirabilmente ci consegna con la semplicità di ogni immagine.”
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