IN ARCHIVIO LA 28ESIMA EDIZIONE DEL “MONTI IBLEI”

Centauri provenienti da tutte le parti d’Italia, in particolare da Roma, Genova, Biella, Crotone, Fermo, Lucca e Perugia, ma anche dall’estero, soprattutto dal Belgio e da  Malta, hanno animato la 28esima edizione del “Motoraduno Monti Iblei” dedicato quest’anno alla “Scoperta dei luoghi di Montalbano”. Il “Moto Club Ragusa Touring”, che si occupa dell’organizzazione dell’iniziativa, ha consentito ai partecipanti di conoscere più da vicino le location della fiction tv conosciuta e apprezzata in Italia ma anche in numerosi Paesi europei. “E’ stata una bella sorpresa – dice il presidente del Moto Club, Franco Bucchieri – rendersi conto che i centauri rimanevano estasiasti ogni qualvolta avevano l’opportunità di apprezzare da vicino un posto che, magari, avevano visto in tv e che, quindi, ricollegavano a quel particolare episodio di Montalbano. E’ davvero speciale la presa che questo serial ha avuto nei confronti dei telespettatori di tutta Europa. E’ un fantastico veicolo di promozione che, naturalmente, dobbiamo cercare di utilizzare al meglio per fare conoscere ancora di più agli altri le bellezze della nostra provincia. Noi ci abbiamo provato per quanto concerne l’aspetto che curiamo, quello delle due ruote, e devo dire che il riscontro che ne abbiamo ricavato è davvero molto interessante”. I motociclisti presenti alla kermesse hanno avuto l’opportunità di visitare, tra l’altro, i set di Punta Secca, di Ragusa Ibla e di Modica, i posti in cui, insomma, lo sceneggiato di Sironi ha concentrato la propria attenzione più che altrove. Domenica scorsa, inoltre, a Marina di Ragusa, alla presenza del segretario del comitato della Federazione motociclistica italiana, Giorgio Cascone, Bucchieri ha avuto modo di consegnare un riconoscimento al presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, per il sostegno che l’associazione di categoria ha garantito, ed è il secondo anno consecutivo che accade, alla manifestazione. “Riteniamo – ha detto Massari – che sia interesse anche delle piccole e medie imprese fare in modo che l’attenzione nei confronti nel nostro territorio possa essere sempre crescente. E’ anche questo un modo per cercare di superare il momento complicato della crisi”. La kermesse si è conclusa con il pranzo all’“Osteria dei sapori perduti”, nella città della Contea, alla scoperta delle antiche tradizioni eno-gastronomiche, e, a seguire, nello stesso locale, si è tenuta la cerimonia di premiazione con la consegna di targhe a tutti i partecipanti. Riconoscimenti consegnati anche per quanto concerne la prima edizione del memorial “Carmelo Arnone” e la quarta del memorial “Dario Campo”. Un buon viatico per la kermesse che avvicinerà l’organizzazione del “Monti Iblei” alla 30esima edizione prevista per il 2015. Ma c’è ancora tempo perché ciò accada.

 

 

 

          

      

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