ILARDO PRIMA DI OFFENDERE PRENDA UN VOTO PIU’ DI CALABRESE

La prima cosa che ci hanno insegnato iniziando a fare politica è che il confronto è sempre qualcosa che fa crescere e migliorare, anche l’aspra dialettica politica fa parte del gioco maggioranza/opposizione, ma mai bisogna arrivare alle offese e agli attacchi personali, e di fatto non li facciamo mai. In questi mesi però più e più volte abbiamo letto come soggetti o gruppi riescano solo ad attaccare singole persone, magari con la tecnica del “branco” quando serve. Leggiamo in ultimo, le parole del consigliere Ilardo sul segretario del PD Calabrese e capiamo come il modello “berlusconiano” dell’offesa e della violenza verbale abbia colpito anche lui; parla proprio di consenso verso Calabrese, il quale ricordiamo essere stato il più votato in assoluto nel 2003 (quando Ilardo non è riuscito a farsi eleggere) e che in questo Consiglio è il consigliere anziano, cioè colui che tra i consiglieri in carica ha preso più voti in assoluto sfiorando le 1000 preferenze personali (con Ilardo fermo a 344 voti), per cui il buon senso imporrebbe prima di aprire bocca, di prendere un voto in più di Calabrese e poi parlare di consenso verso di lui. Sulla manifestazione e sulle altre attività del Partito Democratico ci riteniamo molto soddisfatti, specialmente per i consensi che ci arrivano dalla gente comune che incontriamo per strada, in ultimo con i commercianti di Ragusa Ibla, a San Giacomo, nelle Contrade e a Marina di Ragusa, dove molti iniziano ad avvertire il nuovo corso che ha intrapreso il PD cittadino, sottolineando e denunciando le cose che non vanno e che vengono nascoste dalla maggioranza al comune di Ragusa. Come i fatti dimostrano andiamo avanti cercando di evitare il più possibile di cadere nel gioco di repliche e controrepliche, che servono solo a certi soggetti per avere qualche apparizione nei giornali, vedi Chiavola sulla vicenda San Giacomo, la Marino sulla scuola Pascoli, Ilardo sulle bici, su San Giacomo, sulle contrade e su qualsiasi altra cosa dica il PD, ecc…, per cui fieri e convinti di percorrere la strada giusta continuiamo nella nostra attività a sostegno della città e dei cittadini Ragusani, invitando quindi “alcuni” del centro destra a scrivere e sostenere proprie battaglie, anziché pretendere di vivere di luce riflessa (accanto al sindaco) o contro riflessa (contro il PD e il suo segretario).

 

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