IL SIMULACRO DI S. GIORGIO OSPITATO A S. GIOVANNI DOPO 12 ANNI

 Dalle 9 alle 12 di domani,  al Duomo, ci sarà l’esposizione, adorazione e benedizione eucaristica. Alle 18, la santa messa animata dal gruppo giovani. Alle 19, il momento clou della giornata con la processione del simulacro di San Giorgio e l’Arca Santa per le seguenti vie: piazza Duomo, Cabrera, largo Camerina, Del Mercato, piazza Repubblica, chiesa Anime Sante del Purgatorio (l’Arca Santa resterà nella Chiesa), corso Mazzini, via XXIV Maggio, corso Italia, via San Vito, corso Vittorio Veneto, via Rapisardi, corso Italia, piazza San Giovanni, Cattedrale. Qui l’arrivo è previsto intorno alle 20,30. “Vanno bene le variegate emozioni che la festa sprigiona – dice il parroco del Duomo, don Pietro Floridia – vanno bene le nostalgiche esperienze a cui essa richiama, vanno bene tutte le manifestazioni che fanno da corona al tripudio popolare, ma c’è molto di più: aderire al richiamo di salvezza che attraverso il Santo Dio offre ai suoi devoti: “Siate santi perché Io, il Signore vostro Dio, sono Santo”. Ciò comporta il convertire la propria vita ad una più consapevole sequela di Cristo ancorata e guidata dalla luce del Vangelo. Questo è il modo più degno di onorare il Santo martire San Giorgio. Diversamente, ogni omaggio, anche il più toccante, sarebbe un soffocare la voce del suo sangue con la quale ha proclamato la Signoria di Gesù Cristo e per il quale ha preferito la prigione, le torture e la morte violenta”.

Numerose, inoltre, le iniziative predisposte per domani nel contesto del programma ricreativo culturale dei festeggiamenti. Alle 19,30, tutti col naso all’insù per ammirare l’illuminazione artistica del prospetto del Duomo. Alle 21, in piazza Pola, l’ottava edizione della Podistica di San Giorgio (memorial Orazio Spataro) che si svolgerà in notturna per le vie di Ibla, con organizzazione curata dall’associazione polisportiva “No al doping”. Altro appuntamento in programma domani, alle 21,30, il concerto del corpo bandistico “San Giorgio” diretto dal maestro Giacomo Antonio Palermo con un repertorio di brani che varia dalla musica classica a quella contemporanea, con incursioni nel mondo delle colonne sonore.

 

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