IL PUNTO SUI CAMPIONATI DI RUGBY

I campionati siciliani di rugby si avviano alla conclusione e si comincia a delineare la situazione nei vari campionati. Nei campionati Under 16, in entrambi i gironi, quando mancano solo tre turni alla conclusione, a farla da padrone sono le squadre catanesi. Nel girone 1 il Cus Catania, con i suoi 49 punti, si può già praticamente considerare vincitore. La seconda, l’Amatori Messina, infatti, segue a 23 punti di distacco, seppur con due partite da recuperare. Nel caso i messinesi le vincessero entrambe, resterebbero pur sempre a 13 punti dalla capolista e con 15 punti ancora in palio, i giochi dovrebbero essere fatti.

Il girone 2 ha distacchi meno netti, ma i sette punti di vantaggio sull’AudaxClan dovrebbe mettere i catanesi dell’Amatori al riparo da qualunque sorpresa.

Anche nel campionato Under 20 i giochi dovrebbero essere fatti. Con la vittoria di domenica scorsa nel derby cittadino Padua Ragusa ha probabilmente messo la propria firma sulla vittoria finale. Ai paduini, in virtù dei 14 punti di vantaggio sui cugini, basterà vincere le ultime tre partite per accedere ai play off di categoria. Un’impresa evidentemente non facile, ma certamente alla portata dei ragazzi di coach Novello.

I due gironi di serie C vivono invece condizioni diverse: se nel girone 2 il Padua Rugby Ragusa sembra ormai lanciato verso la vittoria finale e solo un harakiri dei giocatori di Max Vinti potrebbe riaprire la lotta per il titolo (e per il posto nei play off), nel girone 1 tutti i giochi sono aperti.

Al momento al comando ci sono le Aquile del Tirreno di Barcellona con 42 punti in 10 partite, seguite dal Cus Catania a 40 punti e 11 incontri giocati e dall’Amatori Palermo con 35 punti in 9 partite. A tre turni dalla fine, e con una partita in più, i catanesi sembrerebbero fuori dai giochi. A decidere chi, tra palermitani e messinesi, vincerà il campionato (perché il posto nei play off è saldamente in mano alle Aquile, visto che i palermitani non sarebbero in regola con l’obbligatorietà prevista dalla Federazione) sarà molto probabilmente lo scontro diretto che si giocherà domenica 10 marzo al Fussazzo di Milazzo. I pronostici, non fosse altro perché da un biennio nessuna squadra riesce uscire indenne da quel “terribile” campo, sembrerebbero tutti per le Aquile. Ma nel rugby, gli amici barcellonesi facciano tutti gli scongiuri del caso, mai dire mai.

E quando mancano due mesi all’inizio dei play off per la promozione in serie B, inizia intanto a comporsi il complicato puzzle degli accoppiamenti per il primo turno. Nel primo quarto è certo che si affronteranno lo Svicat di Campi Salentina (Le) e il Clan di Santa Maria Capua Vetere, mentre per le altre sei caselle bisognerà aspettare ancora qualche settimana. Al momento, se i vari campionati si fossero già chiusi, le altre partite sarebbero Roma 2000-Paganica e Aquile del Tirreno contro la vincente dello spareggio tra Latina e Nuova Sabina.

Per conoscere il nome dell’avversario della vincente del girone Sicilia2 (quello del Padua) bisognerà aspettare che si concluda l’interminabile e complicata trafila ideata dalla Federazione. Al momento di sicuro c’è soltanto che il Gorima Salento Trepuzzi (Le) ha già acquisito il diritto a disputare il primo turno di questo torneo nel torneo. A vedersela con i leccesi saranno quasi sicuramente i Falchi di Santeramo (Ba). La vincente giocherà con la vincente del girone Calabro-Campano (al momento in testa c’è il Rende). L’ulteriore vincitrice si giocherà il posto play off con la seconda classificata del girone Campano, attualmente occupato dall’Alcott Napoli.

 

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