IL PADUA SI AGGIUDICA LA STRACITTADINA

Davanti ad un folto pubblico che ha riempito gli spalti dello stadio di contrada Petrulli le due squadre iblee di rugby hanno dato vita ad un’incontro combattuto e leale che ha sicuramente divertito i tanti affezionati  della palla ovale.

Il  5° derby della storia recente di rugby è stato vinto dal Padua che ha meritato la vittoria, i primi quattro erano stati vinti dal Clan. Quest’anno il  derby aveva un significato particolare in quanto le due squadre si trovavano in testa al campionato di Serie C, con le due squadre separate da un solo punto in classifica. Il RAC doveva fare a meno di Pluchino, infortunatosi nella seduta di venerdì, ma recuperava Turi Bellina. Prima fase dell’incontro contraddistinto da un sostanziale equilibrio tra le due squadre, il Rugby Audax Clan , sfiorava la meta con Trovato, ma a passare in vantaggio erano invece i padroni di casa che al 25° minuto marcavano la prima meta della giornata, portandosi sul 5 a 0.

IL RAC è evidentemente troppo contratto, non riesce a sviluppare il proprio gioco, apparendo lento e prevedibile, il Padua ha cosi la supremazia nelle fasi statiche , mostrando anche una maggiore reattività nei punti di incontro.

Al 33° minuto il RAC avrebbe la possibilità di accorciare ma il calcio facile di Scrofani si stampa sul palo. La prima frazione di gioco finisce sul 5 a 0 per il Padua.

Nel secondo tempo ci saremo aspettati una reazione dei neri, ma sono i padroni di casa ad attaccare chiudendo i tutti neri nella loro metà campo.

Al 44° èd al 48° è il piede di Peppe Iacono a portare ancora avanti il Padua ( 11 a 0).

A questo punto il RAC ha un’impennata di orgoglio ed incomincia a sviluppare il gioco al largo, lanciando i propri trequarti, al 52° è l’ala Caruso ad andare in meta  all’altezza della bandierina, Scrofani sbaglia la trasformazione ( 11 a 5).

Il RAC a questo punto dimostra di credere nella rimonta, ma gli attacchi vanno ad infrangersi contro l’attenta difesa dei padroni di casa, sono anzi quest’ultimi ad allungare ulteriormente al 60° minuto grazie ad un calcio di Peppe Iacono ( 14 a 5).

Il RAC a questo punto perde anche Aprile ,costretto ad uscire per infortunio, ed il tecnico Migliorisi è costretto a modificare la mediana , portando Minardi ad apertura e Schininà a mediano di mischia.

La partita diventa più nervosa , costellata di vari falli , anche se mai pericolosi o violenti, al 71° minuto il RAC si porta sotto di 6 lunghezze , grazie ad un calcio di Scrofani ( 14 a 8).

Con solo 6 punti da recuperare e 9 minuti da giocare , sarebbe servito più lucidità da parte dei tutti neri per gestire le varie situazioni di gioco.

La squadra del RAC invece si faceva cogliere in fallo e veniva punita al 77° con un calcio di punizione centrale che Peppe Iacono non sbagliava  ( 17 a 8 ), chiudendo in tal modo di fatti la partita.

In occasione del calcio veniva anche allontanato l’estremo Bellina per fallo di reazione, ed il Rugby Audax Clan rimaneva anche in inferiorità numerica.

In pieno recupero Peppe Iacono, metteva dentro l’ennesimo calcio, fissando il punteggio finale su 20 a 8.

A fine partita dopo il saluto, le due squadre sono andate sotto gli spalti per ricevere il saluto del pubblico.

Per il Clan una sconfitta che seppur non pregiudichi nulla in ottica play off, dovrà fare riflettere sulle reali capacità della squadra di gestire tatticamente certi incontri.

Non si possono regalare le fasi di mischia e touche agli avversari, ma cosa ancor più grave non essere in grado di velocizzare il gioco al largo e imprimere il proprio ritmo.

Quelle poche volte che i tutti neri lo hanno fatto, hanno messo in seria difficoltà la squadra di casa.

Il Padua invece è apparso ben determinato ed ha condotto una partita quasi perfetta.

A fine gara i commenti dell’allenatore del Padua e del DS senior RAC.

“È stata una bella partita. Noi abbiamo concesso pochissimo e abbiamo vinto con merito.- dice – Peppe Gurrieri –  La nostra mischia ha distrutto quella dei nostri avversari. Sono molto contento per come abbiamo giocato”.

 

 “Incontro equilibrato che si è risolto ai calci, devo comunque dire che i nostri avversari erano molto più concentrati di noi e ci hanno reso la vita difficilissima, non hanno sbagliato nulla mentre noi dobbiamo fare i conti con qualche sfilacciatura nei ruoli cardine. – dice il DS Antonio Buscemi –  Ma non voglio sminuire una netta vittoria del Padua che ha meritato l’intera posta in palio, onore ai vincitori. Comunque, dando uno sguardo alle tribune ed al comportamento dei fan che mischiati senza remore di colori, hanno dato un esempio di sportività ….. Onore quindi al Rugby.” 

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