È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL DOCUMENTARIO “A NORD EST” PRESENTATO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI PARIGI
08 Feb 2012 08:08
“A Nord Est”, il documentario di Luca Scivoletto e Milo Adami, sarà presentato alla 29ma edizione del Festival International du Film d’Environnement (FIFE), uno dei più importanti eventi internazionali di cinema a tematica ambientale, in programma a Parigi dal 7 al 14 febbraio. Il documentario verrà proiettato mercoledì 8 febbraio (ore 14.15) e venerdì 10 febbraio (ore 18) al Cinéma des Cineastes di Parigi, alla presenza dei due registi che parteciperanno dopo ciascuna proiezione a un incontro con il pubblico. Ricordiamo che il documentario, prodotto da Milo Adami e Luca Scivoletto, in associazione con Pinup Filmaking e Michele Armenia, è stato realizzato con il sostegno del Comune di Venezia, Centro Culturale Candiani, Videoteca di Mestre, Museo Laboratorio Mestre Novecento e con il patrocinio del Comune di Padova. Al centro della storia un territorio: il Nordest italiano terreno di scontro del contrasto tra la corsa sfrenata alla modernizzazione e il nostalgico senso di appartenenza al mondo contadino che non esiste più ma che resiste nel ricordo della gente.
L’occasione del racconto è fornita dalla singolare storia del ricco imprenditore veronese Giovanni Montresor, noto per la sua attività di compravendita di terreni agricoli da convertire a uso industriale. Montresor è balzato di recente alle cronache nazionali italiane per un’indagine su una presunta maxi-evasione fiscale valutata intorno ai 200 milioni di euro. L’interesse dei due registi si è focalizzato sul cambiamento radicale di quel luogo, geograficamente centrale rispetto alle pulsioni di modernizzazione europee, ma che si porta dietro strascichi di un passato duro a morire perché legato alle tradizioni e al ricordo emotivo di legami familiari. Sullo sfondo la dura crisi che ha colpito uno dei territori più industrializzati e urbanizzati d’Europa che da regione poverissima e contadina, nel corso della seconda metà del XX secolo, è divenuto rapidamente il simbolo del progresso industriale italiano. Il film di Adami e Scivoletto ha già riscosso numerosi premi tra cui la Menzione Speciale al Festival Cinemambiente di Torino, il Premio “Emilio Lopez” per il Miglior Documentario al Festival del Documentario d’Abruzzo, il Premio Regione Veneto al Lago Film Festival e il Premio Miglior Film all’Aries & Media Festival.
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