Il cordoglio della Diocesi di Noto per la morte dei due bimbi morti durante la traversata nel Mediterraneo

Il dolore è grande per la morte dei due bambini di pochi mesi che hanno perso la vita durante la traversata dalla Libia alla Sicilia. Parole di dolore, quelle del vescovo di Noto, mons. Salvatore Rumeo, di ritorno da Roma per le celebrazioni di San Corrado e della Madonna della Scala. “E’ una litania di morte senza fine – sono le parole del vescono Rumeo – non possiamo fare finta di niete, non possiamo nasconderci dinanzi all’evidenza reale dei fatti. Il mare ci consegna altri due corpi senza vita di 9 e di 11 mesi, piccole vittime di sistemi strutturati che cercano di annientare e fare morire la speranza. Oggi questi bambini hanno pagato il prezzo più alto a causa di tanti no, di tanta indifferenza e malvagità. Mamme che piangono la morte dei loro figli senza un perchè, gettate nella disperazione per sempre. A loro và il nostro abbraccio fraterno, la nostra vicinanza cristiana”.

E poi ancora il vescovo Rumeo dice di ringraziare don Paolo Catinello, i volontari della Caritas, le Associazioni di volontariato ed i medici del dispositivo per la loro presenza continua, qualificata, appassionata ed instancabile al porto di Pozzallo. Li ringrazio per la loro profonda sensibilità ed umanità. Come Chiesa di Noto diamo la massima disponibilità alle autorità competenti. Preghiamo il Signore perchè torni la pace nel mondo, perchè le acque del Mare Nostrum siano fonte di fecondità ed abbondanza e non di morte”.

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