IL CORAGGIO DELLE DONNE

La donna è uno tra i tanti tesori preziosi di questo mondo.

Carpire in profondità le sue dimensioni emotive diventa impresa ardua, e per la sensibilità si trasforma in temeraria sfida verso l’ignoto.

La donna possiede mutevoli sfaccettature di rinascita, che si riempiono di enigmatico e impenetrabile misticismo.

Il suo sguardo racchiude la forza di ferite aperte e rimarginate, la cui luce acceca ogni speleologo in perlustrazione dei suoi meandri sotterranei.

William Shakespeare scrive: “Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le accadamie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo.”

Occhi che nascondono l’immenso inafferrabile, privo di sostanza modellabile, ma sempre in continua metamorfosi.

In lei nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma in eccessi passionali e irruenti, in freni timorosi e insicuri, in azioni coraggiose e distruttive; sono doni che la donna offre giorno dopo giorno, anche nel momento stesso in cui si trova a vivere l’amore nelle sue folli turbolenze.

Rita Levi Montalcini dice bene: “La donna è stata bloccata per secoli. Quando ha accesso alla cultura è come un’affamata. E il cibo è molto più utile a chi è affamato rispetto a chi è saturo.

Una donna curiosa di scoprire ciò che gli stimola la mente diventa un faro di bellezza, in grado di far espandere la sua aura di conoscenza, con la dolcezza e la semplicità che le appartiene.

Osservi donne così tanto intrise di cultura e idee che fanno tremare dentro di rivoluzione intellettuale, la loro libertà conquistata apre un mondo orgasmico per la mente, che rende consapevoli di quanta verità è stata nascosta, di quanto ancora si dovrà lottare per giungere all’apice del valor morale.

Le suffragette sono state le prime donne a creare un movimento di emancipazione femminile per ottenere il diritto al voto; successivamente questo termine andò a simboleggiare le donne che si adoperano attivamente per la dignità sociale e morale.

Le loro azioni coraggiose per conquistare libertà d’espressione e d’inserimento rimangono nella storia come uno tra i più profondi esempi di rivolta sociale.

Oscar Wilde afferma: “Date alle donne occasioni adeguate ed esse potranno fare tutto.”

Una volta che alla donna viene aperto un campo pratico d’azione si riscontra un incremento di produttività, di attuazione concreta, di scelte intelligenti, perché lei stessa tratta ogni situazione come un figlio da accudire e far crescere.

Il libro “Donne in… Sicilia”, casa editrice Prova D’Autore, riporta le interviste di venticinque donne della Sicilia a cura di Flora Somma, in cui raccontano i vissuti e le difficoltà che hanno dovuto affrontare nella loro bellissima terra; filari diversi di vita che si intrecciano in esperienze forti, in visioni singolari e profonde, in modi unici di vedere la cultura e su come questa le abbia stimolate. La scrittura è il comun denominatore che le unisce, perché tramite la parola usufruiscono di un mezzo diretto di comunicazione, attraverso il quale offrono un’opportunità di scoperta e crescita.

Oriana Fallaci descrive bene la donna scrivendo: “Essere donna è così affascinante. E’ un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai.”

Ed è proprio nel suo coraggio che si ritrova l’ardente voglia di sfidare ogni paura, ogni barriera, ogni sistema imposto.

Buon 8 marzo a tutte le donne di Michele Luongo:

“A quelle che non hanno il dono di un sorriso
A quelle che non hanno una carezza sulla pelle
A quelle che non conoscono la dolcezza
A quelle che in silenzio subiscono la violenza
A quelle che non possono sciogliersi i capelli al vento

Buon 8 marzo, a tutte le donne
A quelle che abbracciano con amore
A quelle che illuminano l’anima
A quelle che parlano dentro oltre lo sguardo
A quelle che sorridono con i colori dell’arcobaleno
A tutte quelle che danno energia alla libertà della vita.”

 

 

 

 

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