IL CIPE HA DATO IL VIA ALLA RAGUSA-CATANIA”

28 Lug 2011 05:40

“Nel corso della riunione del pre-Cipe di questo pomeriggio è stato dato  il via al completamento dell’iter procedurale della Ragusa-Catania”. Lo annuncia il parlamentare regionale di Forza del Sud Carmelo Incardona, dopo un breve colloquio telefonico con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega al Cipe, Gianfranco Miccichè. “Il completamento dell’iter procedurale di uno degli assi viari più importanti per la Sicilia – aggiunge Incardona – rappresenta una grande vittoria di Forza del Sud.

Il sottosegretario Miccichè ha saputo imporre le ragioni della nostra terra contro i continui e insensati stop che nel corso di questi mesi
hanno caratterizzato in negativo questa specifica vicenda. Ecco perché – conclude Incardona – è fondamentale, oggi più che mai, un forte
movimento politico a carattere territoriale, come Forza del Sud capace di incidere, con i suoi uomini al governo, nelle scelte strategiche
che riguardano lo sviluppo del Meridione”.

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Fin qui la nota dell’on.le Incardona cui diamo atto della solerzia della comunicazione e dell’impegno dal rappresentante di Forza del Sud in seno al Cipe, sottosegretario on.le Gianfranco Miccichè con delega al Comitato interministeriale per la programmazione economica.

In attesa di conoscere i particolari di questa operazione  perché, non certo per colpa di Incardona, tra Regione, Cipe,Tremonti e quanti altri c’è stato un tira e molla durato mesi e mesi. E soprattutto c’è stata la mancata erogazione delle somme di competenza dello Stato e della Regione Sicilia pari al 50 per cento complessivo dell’importo dell’opera (l’altro 50 per cento com’è noto lo mette il privato), che pare sia andato al Nord per pagare le multe europee delle quote latte dei produttori leghisti e tremontiani mentre i nostri allevatori fanno la fame.

Diamo atto all’on.le Incardona della diversa posizione del Cipe nei confronti del Sud, ma gli ricordiamo che le persone che hanno sbloccato la situazione sono le stesse che sono state i nemici di Ragusa a cominciare da Tremonti che ancora non firma il decreto dei cinque milioni di euro necessari a far partire l’aeroporto degli iblei che la Regione Sicilia (leggi Lombardo) ha promesso ed erogato in una seduta pubblica che il Governatore ha tenuto proprio a Ragusa e che serviranno per garantire i servizi di sicurezza dello scalo aeroportuale degli Iblei. Grazie on.le Incardona  e sappia che noi nel nostro piccolo vigileremo perché i nemici di Ragusa non tornino alla carica anche per la Ragusa-Catania.