IL CANTO DI DAFNI

03 Giu 2011 13:18

Chiaramonte inserisce una manifestazione culturale nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia promosso dal comune di Chiaramonte Gulfi in collaborazione con Utopia Edizione, la presentazione del volume  il Canto di Dafni di Giuseppe Cultrera.  Tutto ciò sarà possibile sabato 4 giugno alle ore 19:00 nell’incantevole scenario settecentesco del Palazzo Montesano di Chiaramonte. Il libro si è realizzato grazie ad inediti ad opera di tre grandi personaggi chiaramontani, vissuti nel secolo XIX, periodo che porterà l’Unità d’Italia con una nuova e moderna nazione. Questi scritti non hanno un grande valore storico –culturale ma permettono di capire un’epoca in cui si viveva un impegno sociale e culturale diverso, un secolo di grandi speranze. I tre personaggi di cui si parlerà in questo saggio-racconto, Il Canto di Dafni, sono: Melfi, Ventura e Guastella. Di quest’ultimo troviamo tre inediti; un originale esperimento giovanile di racconto da adattare a rappresentazione scenica, fra Dolcino, vicenda di amore e morte nel torbido medioevo dell’intolleranza religiosa, e due componimenti poetici scherzosi, della tarda maturità, dedicati all’amico Antonio Dell’Agli. Il meno noto, il Barone Corrado Melfi che si è dedicato alla cultura della storia tradizione ed arte della propria patria.

Di lui sarà possibile leggere una raccolta di versi popolari ed una originale autobiografia in versi siciliani. Si concluderà con il sacerdote Raffaele Ventura Rosso, scrittore di una curiosa Storia critica di Chiaramonte, che non riuscì a pubblicare perchè il Municipio finanziò quella del P. Samuele Nicosia. Tutto questo sarà reso noto grazie al volume Il Canto di Dafni, del professore Giuseppe Cultrera che ha all’attivo già un cospicuo numero di pubblicazioni di storia, arte e letteratura legata al territorio ibleo ed in particolare a Chiaramonte Gulfi. La scelta del titolo non è casuale perché vuole richiamare il mito di Dafni, il pastore poeta che iniziò la gente degli iblei al canto e al culto della parola. Ricordiamo che la presentazione vedrà un reading del libro a cura dal regista ibleo Gianni Battaglia con la partecipazione di Vito Cultrera, Luciano Brullo, Marta LaTerra e il giovane musicista Salvo Inghisciano.