Ogni mese una festa permette al cantiere educativo Crisci ranni di Modica una sosta che lo apre anche alla città. Così a dicembre, giovedì 13, ci sarà la prima festa del mese nel giorno di Santa Lucia. Alle 18 sarà celebrata l’eucaristia, alle 19 vi sarà il racconto di S.Lucia preparato durante le attività educative della Casa don Puglisi, alle 20 un momento di convivialità. Come diceva Gandhi, le feste servono a ricordarci che la vita non è solo lavoro, fatica, studio, ma anche gioia, socialità e relazione. Per diventare “buoni amici”. Quanto poi a Santa Lucia, non solo è santa vicina a noi perché siracusana, ma è un modello con il suo martirio. Nella leggenda, è colei che – invocata nella carestia – fa dono di una nave carica di grano. Soprattutto, è colei che porta luce. Significati belli che rimandano, in tempi di crisi economica, ad un pane da ritrovare al di fuori di ogni spirito di possesso, invocandolo da Dio e condividendolo con i fratelli, e, in tempi di crisi sociale e antropologica, ad una luce che risplende in chi dona la vita per restare ferma nella fede e nella vita nuova da essa generata.