I GIOVANI E LA CULTURA, ARTINCONTRO METTE IN SCENA “VOCI DAL SUD”, POESIA AL TEATRO

07 Nov 2014 09:21

Il futuro della cultura a Ragusa è già nelle mani dei giovani. E’ la prima e più sincera valutazione da parte di chi ha assistito, ieri sera, nello splendido scenario di palazzo Garofalo, alla rappresentazione delle pagine di poesia al teatro denominata “Voci dal Sud”, l’iniziativa voluta da Stefano Vaccaro, che ha curato la direzione artistica, e inserita nel contesto della sesta edizione di Artincontro, la rassegna annuale di pittura, scultura, poesia, musica, canto, teatro, danza e cinema, ideata e curata da Sonia Migliore, promossa dall’associazione culturale Officina 90. Un viaggio, “Voci dal Sud”, attraverso le storie di uomini e mondi nella terra iblea. Un viaggio magistralmente interpretato da giovani attori che hanno saputo far rivivere, con la recita di pagine celebri tratte dalle produzioni degli autori del Ragusano, la drammatica storia di Maria Occhipinti e dei moti dei “non si parte”, la costante ricerca proiettata verso l’ignoto di Giovan Battista Odierna, i turbamenti e le inquietudini di Mariannina Coffa, il disincanto smilitarizzante di Salvatore Quasimodo, la sofferenza malinconica di Giorgio La Pira nell’assistere alle divisioni di una Italietta retrograda, l’ardore e la passione per l’Altissimo di Maria Candida dell’Eucaristia, la ricerca antropologicamente infinita di Serafino Amabile Guastella nella definizione del “tipo” ibleo, l’amore per la propria terra, versato alla riscoperta del classicismo, di Gesualdo Bufalino, la passione per tutto ciò che rappresentano le genti iblee di Giovanni Antonio Di Giacomo meglio conosciuto come Vann’Antò. Il tutto legato dalla voce narrante di una ispirata Isabella Papiro che all’inizio e alla fine ha letto le pagine di due artisti contemporanei come Dario Pepe e Giovanni Occhipinti che rendono ancora ricco di interessanti spunti letterari il movimento poetico ibleo. Il pomeriggio, però, aveva preso il via con l’inaugurazione della collettiva d’arte “Pigmenti della terra”, che sarà ospitata a palazzo Garofalo sino al 9 novembre (orari dalle 10,30 alle 12 e dalle 16,30 alle 20,30). E’ stato il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, a tagliare il nastro assieme al parroco della cattedrale San Giovanni Battista, don Gino Alessi. La mostra offre una particolare occasione, come è stato chiarito durante la presentazione: ammirare i lavori di artisti iblei che si sono confrontati con una unica passione, quella di mettere in vetrina il proprio operato. Artincontro prosegue stasera, alle 20, al cine teatro Lumiere di via Archimede, con lo spettacolo multiculturale “Schegge di Sicilia” di cui Mirko Marsiglia ha curato la direzione artistica.

(nella foto Articontro 2014 la presentazione della collettiva da sinistra: don Gino Alessi, Chiara Gurrieri presidente di Officina 90, il maestro Franco Cilia, Sonia Migliore, il prefetto Annunziato Vardè, il maestro Giovanni Lissandrello) 

Venerdì 7 novembre 2014 – Cine teatro Lumiere

Ore 20,00 – Spettacolo multiculturale “Schegge di Sicilia”