I COLORI DELL’ANIMA

12 Mag 2011 16:46

L’artista siciliano, Salvatore Montanucci , dopo 14 anni di assenza ritorna in Sicilia con la sua personale dal titolo: “I colori dell’anima”, inaugurata martedì 3 maggio presso la Galleria d’arte Zodiaco di Licata in provincia di Agrigento. Salvatore Montanucci per il momento ha fisicamente lasciato Malta per un periodo che lo sta vedendo alla carica nel suo Paese, riportando dopo diversi anni alla sua gente, la bellezza della sua Arte. Le  sue opere sono fiabesche, raccontano leggende, storie epiche e cavalleresche cantate dal bardo saggio medievale. Usa un linguaggio e un’espressione di colori forti e smalti che brillano in una luce che abbaglia. Anche le forme geometriche sono sature di questa luce: specialmente sulle case schiette di gente povera ma contenta. La mostra, voluta fortemente dal direttore artistico della Galleria Zodiaco Enza Prestino rimasta colpita dalle opere di stile “Fiabesco”, così definite dallo stesso Montanucci. Al maestro è stato proposto di aprire un rapporto di lavoro con la loro Galleria iniziando con una mostra personale per introdurre l’artista, prima al pubblico di Licata ed in futuro a quello di altre città della Sicilia.

“Ho accolto di buon grado l’iniziativa fattami della direttrice Enza Prestino di dar vita a questa personale, ed ho avuto il piacere di notare l’ottima professionalità nella Galleria e nella sua direzione.- sottolinea Salvatore Montanucci – Accettare questa proposta mi permettere di ritornare nella mia Isola natia dopo tanti anni di assenza come pittore.” Ricordiamo che l’artista siciliano da diversi anni risiede a Malta ed ha dato al nostro Paese un contributo di  notevole  spessore artistico e professionale, raffigurando l’isola in diverse opere esportate all’estero e pubblicate su importanti testate giornalistiche  internazionali, addirittura in una rivista araba è stata scelta, come immagine della copertina una chiesa cristiana dipinta dal maestro. Questo ci dimostra come la capacità artistica-espressiva riesce a superare i confini religiosi.  “Sono soddisfatta per il consenso del pubblico il quale ha definito la mostra di Montanucci, inusuale, fantastica e romantica .- dice la direttrice artistica Enza Prestino- I gioiosi colori della tavolozza e le favole rappresentate sulle sue tele hanno coinvolto tutto il pubblico presente regalandogli un’armonica serata inaugurale.” . Per chi vuole ammirare queste opere, la mostra rimarrà aperte tutti i giorni, comprese le domeniche, fino al 31 maggio dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.30.