I benefici dell’impianto eolico off-shore nello sciclitano. Parla l’ex sindaco Salvatore Carbone

“Non essere fessi ed ingenui come negli anni Ottanta”, esordisce così l’ex sindaco Salvatore Carbone aprendo di fatto un dibattito dal quale la città di Scicli non si vuole tirare fuori nel momento in cui si sta aprendo la fase dell’eolico off-shore nel mare ibleo, compreso quello prospiciente il litorale sciclitano. Carbone invita a “non fare l’errore delle trivellazioni petrolifere come negli anni Ottanta”. E’ stato considerato sempre un errore quel dire no alla trivellazione del pozzo Irminio nell’area prospiciente il territorio di Scicli.

Quale errore fece l’ente sciclitano in quegli anni? chiediamo.

“Certamente rispolvero una delle fasi più tristi per il Comune sciclitano, ma voglio farlo per chi non ha vissuto quei momenti – afferma l’ex primo cittadino – negli anni Ottanta, credo, fu chiesta al Comune di Scicli l’autorizzazione per le trivellazioni petrolifere sulla sponda del fiume Irminio in territorio sciclitano. Dietro le pressioni di ambientalisti ed altri pseudoscienziati locali la risposta dell’ente fu negativa, per il timore di inquinamento. Al contrario il Comune di Ragusa nel territorio di sua competenza sulla sponda dell’Irminio, meno di cento metri di fronte alla nostra sponda, disse di sì”.

Una guerra fra poveri, fra enti disperatamente alla ricerca di liquidità? Quale ne fu il risultato?

“Per decine di anni il Comune di Ragusa ha preso fior di quattrini per le estrazioni fatte a 100 metri dal nostro territorio, realizzando centinaia di opere pubbliche mentre, invece, il Comune di Scicli è rimasto a guardare. Credo che questa lezione ci dovrebbe bastare.

Sono certo che i sindaci di Pozzallo e Ragusa non avrebbero alcuna remora a concedere l’autorizzazione ai parchi eolici – conclude Carbone – riportando alla memoria questa mancata opportunità per il nostro territorio, spero che il Comune di Scicli si pronunci favorevolmente per l’insediamento dei parchi eolici. Ne deriverebbero notevoli benefici senza ombre di dubbi. Torno a ripetere. “Non siamo ancora una volta ingenui e fessi come tanti anni fa”.

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