I 100 anni di “zia Gina”, un ponte tra Sicilia e Venezuela

A Santa Croce Camerina, sua cittadina di origine, è tornata a 95 anni, dopo 70 anni trascorsi in Venezuela.

Ora, zia Gina, che di anni ne ha compiuti 100, festeggia l’ambito traguardo insieme al sindaco, Peppe Dimartino ed ai suoi parenti e amici.

“Zia Gina”, al secolo Francesca Giorgia Arestia, è nata il 25 giugno 1923. Ha trascorso la sua infanzia a Santa Croce Camerina e Ragusa. Poi la famiglia si stabilisce definitivamente a Santa Croce. A 15 anni Gina incontra Carmelo Bracchitta: il giovane la corteggia e 5 anni dopo la impalma.

Siamo negli anni del conflitto mondiale, gli anni in cui lo sbarco alleato diventa un pesante fardello per la Sicilia e per le coste meridionali, dove avviene lo sbarco. Gina vive in quella zona e, come tutti, vive quegli anni difficili. Carmelo non c’è, è partito per servire la patria, ha indossato la divisa.

La guerra finisce e Carmelo torna a casa. Nasce Isidoro, il primo figlio. La giovane coppia, però, sperimenta come tutti una vita fatta di stenti e di difficoltà economiche. Decidono di trasferirsi in Venezuela. Lì nasce la seconda figlia, Giuseppina.

Carmelo e Gina vivono in Venezuela, li mettono su casa e famiglia. Lavorano sodo.

Ma Gina mantiene sempre i legami con la sua terra d’origine, con gli amici, i parenti. Scrive lettere e telefona.

Qualcosa cambia solo nella parte finale della sua vita. Il Venezuela soffre la crisi economica, le violenze. L’avvento di Nicolas Maduro rende sempre più difficile la vita e l’economia crolla.

Zia Gina decide di tornare in Italia nel 2018. Si stabilisce a santa Croce Camerina.

Ed è qui che festeggia i suoi 100 anni, con una festa che unisce idealmente la Sicilia ed il Venezuela, dove vivono tanti siciliani.

Auguri zia Gina!

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