Forme, colori, sapori. Ecco perché piace l’enogastronomia della Terra Barocca, come raccontato nell’allegato di Gambero Rosso

Forme, colori, sapori. Consegnate ufficialmente ai rappresentanti dei 5 Comuni del GAL Terra Barocca le copie dell’allegato “Enjoy Barocco” realizzato dal prestigioso magazine Gambero Rosso e in edicola, lo scorso mese di maggio, in 44 mila copie in tutta Italia. Sabato la cerimonia di consegna al Teatro Garibaldi di Modica con l’intervento del presidente del GAL, Maria Monisteri, del direttore Salvatore Occhipinti, del caporedattore di Gambero Rosso, Stefano Polacchi e della giornalista enogastronomica Clara Minissale.

La destinazione turistica

La destinazione turistica unica “Enjoy Barocco”, nata con l’adesione di quasi un centinaio tra operatori del settore turistico, imprese agricole, fondazioni, diocesi, associazioni e con capofila MediaLive, ha infatti scelto di aderire ad una proposta del Gambero Rosso con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente i territori dei Comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Santa Croce Camerina e Ispica, sabato rappresentati rispettivamente dal vicesindaco Gianni Giuffrida, dall’assessore Tino Antoci, dall’assessore Concetta Portelli, dal sindaco Peppe Dimartino e dall’assessore Giuseppe Barone. Lo speciale allegato è stato orientato non solo alle peculiarità enogastronomiche d’eccellenza che complessivamente la “Terra Barocca” può offrire ai visitatori ma anche alle bellezze monumentali e naturalistiche che caratterizzano questi luoghi del Sud Est siciliano, un tesoro da scoprire che unisce cultura, storia, mare, natura e gusto. In questo senso l’allegato diventa anche uno strumento a disposizione del turista perché offre suggerimenti e consigli su cosa visitare in “Terra Barocca”. 

I suggerimenti dal Gambero Rosso

Interessanti gli interventi di Polacchi e Miniasse che si sono soffermati sul marketing territoriale legato al cibo e all’offerta enogastronomica sottolineando come l’orientamento del settore turistico va verso le esperienze da far vivere direttamente in loco. Contestualmente sono state consegnate le copie dell’allegato anche ai rappresentanti dei Consorzi di Tutela aderenti, e in particolare a Enzo Cavallo per il Consorzio del formaggio Ragusano Dop, e a Nino Scivoletto per il Consorzio del Cioccolato di Modica Igp e ad alcuni operatori del settore turistico e della ristorazione intervenuti durante la cerimonia. “Enjoy Barocco mira a far conoscere sempre di più la nostra area, anche al di fuori dei confini regionali, attraverso la combinazione di una ricca offerta enogastronomica di qualità e percorsi turistici affascinanti – ha sottolineato Maria Monisteri, presidente del GAL Terra Barocca – In un periodo storico in cui è importante differenziarsi sul mercato turistico, è necessario guardare al turismo esperienziale, come suggerito, dati alla mano, anche dal giornalista Polacchi. E la Terra Barocca ha tutte le carte in regola”.

La visita al museo del cioccolato

I giornalisti del Gambero Rosso hanno avuto modo di visitare anche il museo del cioccolato con l’opportunità di ammirare i pannelli che espongono i documenti d’archivio provenienti dal Fondo Grimaldi. Grazie alla ricerca di Grazia Dormiente, questi documenti hanno fornito una prova storica sulla produzione del cioccolato di Modica a partire dal 1746, ad opera di cioccolatieri al servizio dei Grimaldi. Inoltre, è stato affrontato l’interessante tema del “Passaporto Digitale”, uno strumento efficace per contrastare la contraffazione sviluppato dal Consorzio in collaborazione con il Poligrafico dello Stato, la Fondazione Qualivita e l’Organo di Controllo CSQA.

Durante l’evento, è stata anche organizzata una degustazione di cioccolato di Modica Igp al sale, all’arancia di Ribera Dop e al pistacchio di Raffadali Dop, abbinati al Moscato di Noto Baroque di Rudinì e al Cho, il primo liquore con cioccolato di Modica Igp.

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