Esplosione in contrada Fiumara: è stata una fuga di gas, forse un malfunzionamento dell’impianto. Si aspettano gli esami autoptici

Una fuga di gas: sarebbe questa la causa dell’esplosione di contrada Fiumara, nella strada che collega Scicli a Modica (in via Medaglie d’oro). Il tremendo boato, che ha causato il crollo di gran parte della palazzina e che ha provocato la morte del 73enne Giovanni Mariotta che in quella casa di campagna ci viveva da solo.

Come viene specificato in un articolo pubblicato stamani su La Sicilia, a firma Carmelo Riccotti La Rocca, i vigili del fuoco hanno trovato una bombola di gas che perdeva, ma ancora integra. Il gas si sarebbe dunque propagato nella stanza e poi, una volta innescato, avrebbe provocato l’esplosione.

Giovanni Marotta è stato cercato immediatamente da varie squadre dei vigili del fuoco e da una squadra cinofila.

Il 73enne, ex dipendente dell’Agenzia delle Entrate ormai in pensione, viveva da solo nella casa di contrada Fiumara dove si dedicava alla coltivazione di un piccolo appezzamento di terra.

Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Modica. Si attendono gli esami autoptici. Si escludono altre ipotesi perchè al momento quella più plausibile appare legata al malfunzionamento dell’impianto o a una distrazione.

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