È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ESPERTI A CONFRONTO APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE “UPDATES IN PATOLOGIA GINECOLOGICA E MAMMARIA”
12 Feb 2016 16:47
Catania, 12 febbraio 2016 – Nuovo spazio alla conoscenza e allo studio delle problematiche legate al tumore dell’utero e ovarico. Prima giornata di confronto al Hotel Parco degli Aragonesi per il corso “Esperti a confronto, approccio multidisciplinare. Updates in patologia ginecologica e mammaria” – in programma anche domani, sabato 13 febbraio (dalle 8.30 alle 14). L’incontro, organizzato dal dott. Filippo Fraggetta, direttore del reparto di Anatomia Patologica dell’Ospedale Cannizzaro di Catania e responsabile scientifico del corso, si è articolato in modo molto discorsivo mettendo sempre al centro la figura del paziente e l’importanza del lavoro multidisciplinare.
I relatori Gian Franco Zannoni (dipartimento di anatomia patologica, Università Sacro Cuore Cattolica, Roma) e la dottoressa Giusy Scandurra (Oncologia Ospedale Cannizzaro Catania) hanno affrontato le problematiche attraverso lezioni frontali e discussioni interattive davanti ad un microscopio “virtuale”, visualizzando una serie di casi, proposti dal professore Zannoni, scannerizzati secondo le nuove tecniche in video.
«Quest’anno è stato saturo di novità – commenta la dottoressa Giusy Scandurra (Oncologia Ospedale Cannizzaro Catania) – specie per il tumore ovarico. Novità che non rimarranno confinate agli angoli della sperimentazione clinica e saranno invece a disposizione di nuovi pazienti che partecipano agli studi clinici randomizzati, ma novità che si sono inserite nella pratica clinica con una migliore selezione dei pazienti. Novità che riusciranno a migliorare la sopravvivenza ma soprattutto a migliorare la qualità della vita perché si tratta di trattamenti a basso impatto per quello che riguarda le tossicità tradizionali. Sono dei passi avanti che avvengono in un periodo molto breve dopo vent’anni di assoluto silenzio».
Verranno affrontate le patologie alla luce delle nuove conoscenze molecolari che stanno alla base delle nuove terapie. Per la mammella verrà sottolineata l’importanza di una corretta valutazione dei recettori estro progestinici, del Ki67 e dell’HER2 per la definizione dei sottotipi mammari fondamentali per una adeguata terapia oncologica. Verranno inoltre discussi i dati molecolari in grado di meglio selezionare subset di pazienti. Per i tumori della sfera ginecologica particolare attenzione verrà posta per i tumori I e II e per le nuove evidenze molecolari che sottendono a tali neoplasie.
Il programma di domani
Sabato 13 mattina
I SESSIONE
08,30 – 09,00 Registrazione dei partecipanti
09,00 Le lesioni mesenchimali dell’utero
G.F. Zannoni
10,00 I sottotipi di carcinoma della mammella identificati con i marcatori immunoistochimici: dal vetrino alla pratica clinica con particolare riferimento ai tumori HER2 +
G. F. Zannoni/ G.Scandurra
11,00 Coffee Break
11,30 Il carcinoma della mammella metastatico con focus sui casi HER2 +
G.Scandurra
12,30 Opinion capturing: il parere di chi ascolta
Coinvolgimento interattivo dei partecipanti su quesiti clinici proposti
– risposte anonime al televoter
– analisi del voto
14,00 Compilazione dei questionari ECM e fine dei lavori
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