Epifania: le iniziative in ospedale della Pastorale della Salute

Ultimi appuntamenti del programma della Novena di Natale promossa dall’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa. In vista dell’Epifania, domani, martedì 5 gennaio, il direttore dell’ufficio diocesano, il sacerdote Giorgio Occhipinti, celebrerà la santa messa vespertina alle 17 nella cappella dell’ospedale Civile.

Mercoledì 6 gennaio, invece, giorno dell’Epifania del Signore, è prevista la celebrazione eucaristica alle 10 al secondo piano della Torre B, per i reparti di Ostetricia, Pediatria, Chirurgia, Ortopedia e Urologia. Subito dopo, ci sarà la distribuzione di doni ai bambini. “Concluderemo così – sottolinea don Occhipinti – le iniziative che abbiamo avviato per la novena di Natale e che ci hanno consentito di stare vicino a chi soffre all’interno degli ospedali.

Questa pandemia, forse, ci ha fatto riscoprire il valore di un gesto non adeguatamente, in molti casi, valorizzato nel suo vero significato. Sto parlando degli abbracci. E perché si capisca bene quale il valore di questo gesto, ho voluto mettere in evidenza uno scritto di Pablo Neruda che dice: Quanti significati sono celati dietro un abbraccio? Che cos’è un abbraccio se non comunicare, condividere e infondere qualcosa di sé ad un’altra persona? Un abbraccio è esprimere la propria esistenza a chi ci sta accanto, qualsiasi cosa accada, nella gioia e nel dolore.

Esistono molti tipi di abbracci, ma i più veri ed i più profondi sono quelli che trasmettono i nostri sentimenti. A volte un abbraccio, quando il respiro e il battito del cuore diventano tutt’uno, fissa quell’istante magico nell’eterno. Altre volte ancora un abbraccio, se silenzioso, fa vibrare l’anima e rivela ciò che ancora non si sa o si ha paura di sapere. Ma il più delle volte un abbraccio è staccare un pezzettino di sé per donarlo all’altro affinché possa continuare il proprio cammino meno solo”.

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