È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ENNESIMO SUCCESSO PER LA PALLAMANO REÙSIA
11 Apr 2011 21:18
La Pallamano Reùsia chiude la stagione con l’ennesima vittoria, quindicesima stagionale, contro la Nova Audex Caltanissetta “bestia nera” della squadra ragusana. Il sette allenato da Saro Cappello chiude la stagione al secondo posto subito a ridosso della capolista Esperia Orlandina. La Pallamano Reùsia ha vinto la gara per 29 a 25 dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio di due lunghezze. “Ma è stato già a quel punto – sottolinea Cappello – che avevo compreso che, stavolta, le cose sarebbero andate diversamente dal solito. Sul finire del primo tempo, dopo essere sempre stati costretti a rincorrere, avevamo dato vita ad una serie di conclusioni che, in tutta sincerità, mi lasciavano ben sperare per la ripresa”.
Nella ripresa la squadra ragusana cambia ritmo alla gara e piazza un break di cinque a zero, costringendo i locali, stavolta, ad inseguire. “Una buona prova, ancora una volta – continua l’allenatore – di tutto l’organico che ha dimostrato doti di crescita eccezionali sia sul piano tecnico che su quello caratteriale. Chiudere al secondo posto in classifica per una squadra che, ad inizio campionato, cercava la salvezza, mi pare sia un risultato di grandissimo prestigio. Attenzione, però. Perché non siamo affatto appagati. Anzi, vogliamo continuare ad operare in questo senso sapendo che, soltanto il duro lavoro, così come è accaduto nel corso di questa stagione, gratifica davvero”.
La Pallamano Reùsia ha saputo fare dell’intero organico il proprio punto di forza. “Il collettivo – chiarisce Cappello – si è espresso, anche stamane, su livelli elevatissimi. Ed è stata la nostra voglia di vincere che, alla fine, ha fatto la differenza, permettendoci, tra l’altro, di avere ragione della nostra bestia nera, la Nova Audax Caltanissetta”.
© Riproduzione riservata