Elezioni a Vittoria: alle 22 di ieri, affluenza bassa, solo del 42,50%. C’è tempo fino alle 14 di oggi

Affluenza bassa, bassissima alle elezioni comunali di Vittoria: ieri, alle 22, i seggi hanno chiuso al 42,50%. Hanno votato, cioè, soltanto 21.775 elettori su 50.747 degli aventi diritto.

Un numero che francamente appare poco spiegabile, soprattutto alla luce del fatto che Vittoria arriva da un lungo commissariamento dopo lo scioglimento per mafia, avvenuto nel 2018 e, soprattutto, da più parti si chiedevano a gran voci queste elezioni, sinonimo di democrazia, nonostante sia state più volte rimandate a causa della pandemia.

Comunque, c’è ancora tempo fino alle ore 14 di oggi per scegliere il nuovo sindaco di Vittoria, ma la corsa a quattro potrebbe non esaurirsi al primo turno. In lizza per la poltrona di primo cittadino ci sono: Francesco Aiello, sostenuto da 4 liste (Pd, Cento passi, Aiello sindaco e Psi-Vittoria in Azione); Salvatore Di Falco con 3 (Vittoria Unita, Di Falco sindaco e In Movimento); Piero Gurrieri con 3 (Movimento 5 stelle 2050, Città libera e Nel cuore Vittoria negli occhi il futuro); e Salvatore Sallemi con altre 3 liste (Lega Salvini Sicilia, Diventerà bellissima e Giorgia Meloni per Sallemi sindaco-Fratelli d’Italia).

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