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Donne e Covid-19: premiate anche tre operatrici dell’Asp di Ragusa. Si sono distinte nella cura della Pandemia
29 Nov 2020 07:38
Donne che si sono distinte particolarmente nella cura del Covid. Presso la sede della Direzione Generale dell’Asp di Ragusa, il direttore generale, Angelo Aliquò, e il direttore sanitario aziendale, Raffaele Elia, hanno consegnato a tre operatici sanitarie dell’Asp l’attestato di riconoscimento “Donne e Covid-19”: la dirigente medico, responsabile dell’UOS Malattie Infettive ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa, Maria Antonietta Di Rosolini; la coordinatrice ostetrica, UOC Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale “Maggiore” di Modica, Maria Parisi l’infermiera del Pronto Soccorso dell’ospedale modicano, Liliana Manenti.
Presenti anche il direttore dell’UOC di Ostetricia e Ginecologia, Giovanni Cavallo e l’ostetrica, Valentina Micieli, referente Bollini rosa, ospedale Maggiore.
È stata Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere che le ha premiate. 206 le operatrici sanitarie di tutta Italia che si sono particolarmente distinte per l’assistenza e la cura durante l’emergenza sanitaria a causa della pandemia.
Alla fine della cerimonia c’è stato un momento di forte emozione, quando, Maria Parisi, ha voluto dedicare questo premio ai tanti operatori sanitari morti per Covid nell’assolvere il proprio dovere e, in particolare, al collega Gianni Russo, infermiere dell’ospedale di Vittoria, venuto a mancare da poco.
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