DOMENICO PISANA, POETA E SCRITTORE MODICANO PREMIATO IN ITALIA E ALL’ESTERO

07 Nov 2011 11:08

Sei anni fa a Modica fondò il “Caffè Letterario Quasimodo” di cui adesso è Presidente. La sua passione per la ricerca letteraria, il suo essere animatore culturale, scrittore e saggista e allo stesso tempo intellettuale eclettico hanno portato Domenico Pisana, direttore responsabile da oltre 25 anni di Radio RTM, a ricevere apprezzamenti e riconoscimenti in Italia e all’estero.
A testimonianza del suo impegno civile come giornalista, della sua attività culturale come poeta e a favore del territorio ibleo, il 10 novembre prossimo, Pisana riceverà infatti una Menzione d’onore presso la Sala Carlo Alberto Dalla Chiesa di Palazzo Jung, a Palermo.

L’A.S.L.A (Associzione Siciliana per le Lettere e le Arti) fondata da Ugo Zingales nel 1963, nel corso della cerimonia di premiazione del 31° Premio Internazione di Poesia “Sicilia 2011” – Sezione inedita,  ha riservato spazio a Domenico Pisana: la poesia che la Giuria ha scelto di premiare porta il titolo “Perduranti istanti di silenzio”.

Ma non è finita qui: il 25 novembre al grande Salone rumeno del Libro a Bucarest,  come scrive nell’invito la direttrice della Casa Editrice Junimea Simona Modreanu, “l’Italie est l’invitée d’honneur” ovvero “L’Italia è l’invitata d’onore”. Sarà infatti lanciata la versione rumena del libro di Pisana “Quel Nobel venuto dal Sud – Salvatore Quasimodo tra gloria e oblio”, recentemente tradotto dal critico letterario e italianista Geo Vasile. Sarà proprio Vasile a parlare del volume e ad intervistare l’autore.

Il 17 dicembre  infine  Domenico Pisana sarà a Genova tra i finalisti della seconda edizione del Premio “Satura – Città di Genova” con le poesie inedite “Veritando nel naufragio”, “Itinerario tra inconoscibili solitudini” e “Perduranti istanti di silenzio”. La manifestazione è  organizzata con il patrocinio della Regione Liguria, della Provincia e del Comune di Genova: la Giuria è presieduta da Giorgio Barberi Squarotti e composta da Milena Buzzoni, Giuseppe Conte, Rosa Elisa Giangoia, Mario Napoli, Mario Pepe, Giuliana Rovetta, Stefano Verdino, Guido Zavanone.

Il 2011 si conclude dunque in bellezza per il letterato modicano che ha però spiegato che nonostante queste tappe lo lusinghino e i riconoscimenti gli facciano senz’altro piacere, esistono cose più alte e importanti di fronte alle quali tutto questo è fugacità.

“Mi conforta” – rivela Pisana – “il  sapere e lo sperimentare che  la poesia è la parola rivolta alla Parola, quella che più mi ri-crea e dà vita,  è la stella che si piega sulla fragilità dei miei istanti, è la voce che squarcia il rumore dei miei silenzi, è il miele che dà dolcezza lì  dove lo sguardo è un sasso appuntito e il cuore una sbarra di ferro. Non so ancora se potrò  essere, per contemporanei impegni, presente a questi appuntamenti, ma al  di là di tutto ciò che più conta è contribuire, ognuno con quel che sente dentro e con le proprie idealità e i propri valori culturali, sociali ed etici che questa nostra terra iblea ci ha trasmessi, a costruire positivamente questo nostro tempo affetto da crisi e turbamenti a livello planetario”.