DOMENICA DELLE PALME

Vincere fa bene al morale e alla classifica. Vincere fuori casa, su un campo difficile come quello di Trepuzzi, porta il morale a mille e il successo vale doppio.

E con i cinque punti conquistati oggi, il Padua Rugby Ragusa, approfittando della vittoria casalinga ma senza bonus della Nissa, a

si è issato solitario in testa alla classifica della Poule Promozione del campionato di serie C1.

Ma a rendere più importante il successo paduino è stata la prestazione degli uomini di German Greco che, dopo un primo tempo giocato alla pari con i salentini ma chiuso sotto di 4 punti, hanno fatto valere la loro prestanza fisica, mettendo alle corde gli avversarie e marcando 4 mete.

Parte forte il Padua che già al 5° si trova in vantaggio con un piazzato di Peppe Iacono per un fallo in ruck dei salentini. Ma i giallorossi di casa vogliono dimostrare il loro valore e con il solito Paolo Doria assestano un “uno due” micidiale.

Al 23° il Trepuzzi conduce per 13 a 3 con il Padua che gioca bene ma che pasticcia parecchio in fase di rifinitura.

Diverse sono le occasioni che i ragusani avrebbero per accorciare, ma che vengono sprecate da banali errori.

Il primo tempo volge così tristemente al termine, ma il Trepuzzi non ha fatto i conti con il genio di capitan Iacono.

Siamo al 37° e si gioca poco fuori i 22 salentini. Il Padua attacca ma non riesce a bucare. Il numero 10 ibleo opta allora per un calcetto a seguire che va a spegnersi dentro l’area di meta pugliese. Alessandro Cappa è il più veloce di tutti a tuffarsi sull’ovale.  Peppe Iacono incredibilmente calcia sul palo. 13 a 8 e squadre al riposo

La ripresa è  un’altra partita. Il Trepuzzi ha un notevole calo fisico e i ragusani ne approfittano.

In 15 minuti marcano tre mete, al 42° con Paolo Iacono al termine della più bella azione dell’intera stagione, al 52° con Cristian Iacono e al 56° con Adriano Scrofani, che fissano il punteggio sul 12 a 29.

I ragusani a questo punto si rilassano e permettono al Trepuzzi di accorciare, al 68°, con la meta di Miglietta,  che lo stesso traforma. 19 a 29.

Da annotare, poco prima, il buon debutto in prima squadra del neo diciottenne Matteo Cappello.

Il Padua non vuole correre rischi e torna a pestare sull’acceleratore. Al 72°  c’è la meta di Emilio  Burgio, a segno dopo un digiuno di quasi 7 anni. 19 a 34 e partita archiviata.

C’è solo da segnalare la meta del bonus per i salentini, arrivata al 79° grazie a un’azione di forza di Davide Semeraro. 24 a 34 e tutti sotto la doccia.

Uscendo dal campo annotiamo la delusione del coach trepuzzino, Vincenzo Francioso,  per il quale la sconfitta è da addebitare alla scarsa tenuta atletica della propria squadra, mentre il coach biancazzurro è naturalmente felice per la vittoria. “Sono contento per come abbiamo giocato e per i cinque punti conquistati. Oggi ho visto il Padua che mi piace”.

Adesso il campionato si ferma per le festività pasquali e alla ripresa i ragusani saranno chiamati a un’altra difficile trasferta, questa volta sul campo della Nissa.

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