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“DIALOGUES”: UN INCONTRO DI IMMAGINI E MUSICA
18 Apr 2011 13:59
Il Foyer diventa l’anticamera del proscenio. Le immagini di cane capovolto e gli scatti di Carmelo Nicosia bisbigliano tra loro e dialogano con la proiezione che scorre nel buio della sala. La musica di Salvo Fallico, terza traccia del discorso, commenta questa relazione artistica che si sviluppa fuori dagli schemi conosciuti, sul sottile e dibattuto confine tra la fotografia e il video. Così costruito, Dialogues, l’intervento site specific di Carmelo Nicosia e cane capovolto, realizzato in esclusiva per il Teatro Garibaldi di Modica e per Art is Town, diventa un’esperienza dirompente, con tutta la carica di una coraggiosa riflessione attuale sul linguaggio, fortemente caratterizzata nel messaggio che si coglie come commento al video.
“Lontani dalla mera rappresentazione e legati alla percezione dei flussi umani e antropologici che continuamente segnano la storia e i momenti cruciali dell’immaginario visivo –commenta il curatore Francesco Lucifora– le immagini dialogano e traghettano il soggetto verso la deriva del linguaggio azzerato e colto conferendo valore al visivo straziato da decenni di iconografia di massa”. La serie di Carmelo Nicosia “War”, i collages di canecapovoloto “Addestrati all’indifferenza” e l’installazione video “Una grossa nuvola oscurò il cielo” si relazionano allo spazio fisico del Teatro Garibaldi e a partire dal Foyer, dove si manifesta una distanza di linguaggi e di “posizione”, arrivano a convergere nello spazio scenico dove, come in una prospettiva ribaltata, una installazione audio-video proietta un ideale punto di fuga elaborato a partire dagli elementi disgiunti.
La città come geometrie, quindi. Geometrie lette in un volo di allontanamento dal punto di vista, verticale e rapido. E geometrie come disegno impossibile, perchè mai esaustivo, della rete dei legami e degli affetti. Una deriva volontaria che attraversando il rigore dello spazio procede verso quel grado zero del confine tra fotografia e video. Dialogues è realizzato in collaborazione con la Galleria CollicaLigreggi e la Fondazione Teatro Garibaldi. L’evento sarà visitabile al Teatro Garibaldi fino al 24 aprile 2011, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.
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